Brucia la montagna dei Cariti a Baronissi, i Vigili del Fuoco in campo per controllare che l’incendio non si avvicini alle abitazioni. Sfollate alcune famiglie residenti in alcune abitazioni ai piedi della zona interessata. Sul posto anche il Sindaco Gianfranco Valiante

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Aggiornamento ore 3,00

Le fiamme, gonfiate dal vento, hanno letteralmente avvolto gran parte del versante arrivando a pochi metri dalle abitazioni.

Immediatamente la Protezione Civile Comunale ha provveduto ad evacuare le famiglie residenti nelle abitazioni interessate in Via Cariti (area mercatale), trasferendole in zone sicure (vedi il video).

Sul posto anche il Sindaco Gianfranco Valiante accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale Francesco Tolino e i Carabinieri.

Nel frattempo vari soccorritori presidiano la zona dividendosi le aree interessate e cercando di circoscrivere la zona, ma le fiamme sono alte e il vento non semplifica le cose.

Il fatto

Baronissi. Un nuovo incendio sta devastando le montagne di Baronissi. Il fronte del fuoco, molto ampio, sta interessando un’ area sulle colline nei pressi del quartiere residenziale Cariti.

Le alte fiamme, alimentate dal forte vento che in queste ore sta spazzando l’intera Valle dell’Irno, stanno divorando velocemente svariati ettari di vegetazione. Allertati dalla popolazione, i Vigili del Fuoco, si stanno immediatamente precipitando sul posto in modo da controllare immediatamente l’incendio evitando che si avvicini alle abitazioni.

Sul posto anche la Polizia Municipale , i Volontari del Punto e della Protezione Civile Comunale che presiedono la zona.

Una nube di fumo ha intanto invaso tutta l’area interessata. L’incendio segue di poche ore l’altro rogo che nella giornata di ieri ha incenerito diversi ettari di vegetazione ad Orignano.

Non è la prima volta che il cosiddetto Versante Ovest viene interessato da incendi di tipo doloso. Quest’anno, però, sembrava che i piromani avessero inizialmente risparmiato l’area. La zona in questione è quella che dal punto di vista idrogeologico, desta maggiori preoccupazioni per l’esigua presenza di alberi e soprattutto per l’insufficiente canalizzazione dell’acqua che durante gli acquazzoni, si riversa copiosamente a valle.

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