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Il 70% dei balneatori salernitani rischia di non aprire

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Il 70% dei balneatori salernitani rischia di non aprire
Immagine da Pixabay

Se si dovessero seguire le linee guida sancite dal protocollo Inail, il 70% dei balneatori salernitani rischia di non riaprire

Salerno. I balneatori salernitani chiedono aiuto alla Regione Campania per una verifica delle linee guida che dovranno essere applicate questa estate per la riapertura in sicureza dei lidi su litorale.

In effetti secondo il parere del Sib, il sindacato balneatori di cui fanno parte circa 500 titolari di concessioni demaniali, se le direttive sancite dal protocollo Inail venissero applicate, si rischia che molte strutture non siano in grado di riaprire.

Il protocollo infatti prevede un limite al numero di ingressi, prenotabili tramite opportuni strumenti come applicazioni dal cellulare, che garantirebbero anche un contact-tracing, nel caso venisse identificato un eventuale contagio.

Questa misura, così come le turnazione in spiaggia, l’allestimento di percorsi di entrata ed uscita separati e le distanze da mantenere tra ombrelloni e sdraio potrebbe incidere negativamente sul numero degli utenti da non poter più sostenere le spese della struttura.

Ora i balneatori salernitani si rivolgono alla regione Campania per una revisione di queste linee guida, in quanto la regione stessa è a conoscenza delle caratteristiche del litorale e potrebbe intervenire, individuando misure che favoriscano anche una certa flessibilità nella gestione delle spiagge.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.