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L’Associazione Gera su delocalizzazione Fonderie Pisano

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L’Associazione Gera su delocalizzazione Fonderie Pisano

L’Associazione Gera A.V. ribadisce il no alle Fonderie Pisano e ad una loro possibile delocalizzazione

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Riguardo le Fonderie Pisano e ad una loro delocalizzazione, noi dell’ associazione Gera A.V. siamo stati i primi ad esprimerci dubbiosi  e lo abbiamo fatto su vari punti in tempi non sospetti. Ribadendo il nostro pensiero diciamo innanzitutto che, l’area di Sardone, al confine con Pontecagnano Faiano, è sicuramente non idonea per bellezza paesaggistica e per problematiche che ne deriverebbero in termini di ricaduta negativa sia sull’ambiente, sia sulla popolazione circostante.

Prendiamo con profondo allarme le parole rilasciate a mezzo stampa dal nostro primo cittadino, che invece di tutelarci come concittadini, esprime addirittura apertura ad un possibile spostamento delle Fonderie a ridosso del nostro territorio,  se fatte “a norma”. Restiamo francamente attoniti di fronte a queste dichiarazioni e invitiamo il sindaco a fare chiarezza una volta per tutte su questa vicenda, perché sappiamo che gran parte del mondo associativo, produttivo e cittadino, non accetterà mai questo ennesimo e potenziale scempio, che sta per abbattersi sulle nostre terre.

Infine ci appelliamo a tutti i movimenti presenti in città, affinché si possa definire un tavolo di iniziative “civili”, al fine di far comprendere che la maggior parte delle persone residenti a Pontecagnano Faiano, non vuole più subire supinamente scelte che vengono fatte altrove e a nostro discapito.

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Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.