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ANVA, ecco il dossier su abusivismo e contraffazione

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ANVA, ecco il dossier su abusivismo e contraffazione
ANVA, ecco il dossier denuncia

Il dossier-denuncia, stilato dall’ANVA, è stato presentato oggi presso la Confesercenti Provinciale di Salerno e la sala stampa di Montecitorio

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Conferenza stampa questa mattina presso la Confesercenti Provinciale di Salerno per presentare il dossier dal titolo “Commercio su aree pubbliche che indisturbato lungo le vie, le piazze e le spiagge del bel paese” e per spiegare il reale impatto economico dell’abusivismo e della contraffazione nel commercio.

Presenti il Presidente Confesercenti Enrico Bottiglieri, il Presidente Provinciale ANVA Aniello Ciro Pietrofesa e il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania On. Franco Picarone.

ANVA, ecco il dossier su abusivismo e contraffazione
ANVA, ecco il dossier su abusivismo e contraffazione

Il dossier-denuncia, stilato dall’ANVA Confesercenti Nazionale e presentato oggi anche presso la sala stampa di Montecitorio, valuta il reale impatto economico del fenomeno abusivismo nel commercio su aree pubbliche, e quantifica la rete di irregolari. L’ufficio studi ANVA è arrivato a questo risultato grazie a un incrocio di banche dati della Camera di Commercio, dell’Agenzia delle entrate e del Ministero dell’Economia.

Durante la conferenza è intervenuto il Presidente Bottiglieri che ha precisato quanto la lotta alla contraffazione e all’abusivismo siano due obiettivi “paralleli e convergenti” e ha poi spiegato quali sono le differenze tra i due fenomeni.

La parola è poi passata ad Aniello Ciro Pietrofesa:”In Campania è presente un operatore abusivo ogni quattro e la maggior parte dei nuovi commercianti ambulanti è riferito alla parte degli extracomunitari.

Il presidente provinciale ANVA si è soffermato in modo particolare sulla situazione del territorio salernitano spiegando che “L’attenzione posta quest’estate al fenomeno abusivismo ha portato a dei risultati seppur minimi con una riduzione del numero di venditori ambulanti sul Lungomare, sul Corso e nel centro storico.

Infine ha aggiunto che “va distinto l’abusivismo di chi è iscritto alla Camera di Commercio ma non è in regola dal punto di vista fiscale e l’abusivismo totale che riguarda soprattutto gli operatori itineranti”.

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