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Salerno, l’aeroporto Costa d’Amalfi in standby per due anni

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Salerno, l’aeroporto Costa d’Amalfi in standby per due anni

L’inizio dei lavori presso l’aeroporto Costa d’Amalfi è previsto per il 1 luglio del prossimo anno e la riapertura dello scalo, per le attività di volo, avverrà il 1 gennaio 2020

L’aeroporto Costa d’Amalfi, annuncia la Regione Campania, dal 1 gennaio 2018 e fino al 31 dicembre 2019 sarà in standby.

La motivazione risiede nella necessità di portare a compimento le attività di ristrutturazione dello scalo e di allungamento della pista, per la cifra di 40 milioni di euro. Secondo il crono-programma individuato da Palazzo Santa Lucia, l’inizio dei lavori è previsto per il 1 luglio del prossimo anno e il cantiere sarà chiuso il 31 dicembre del 2019. La riapertura dello scalo, per le attività di volo, avverrà il 1 gennaio 2020.

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In tutto questo periodo, per il personale è prevista la riqualificazione  professionale  attraverso il Fondo sociale europeo, nei periodi di esaurimento degli ammortizzatori sociali, la cassa integrazione a zero ore (o strumento equivalente) nel 2018 e 2019 per parte del personale.

«Dal 2020 in poi lo scalo ampliato andrà a regime – viene sottolineato nel documento – e si prevede la progressiva crescita dei ricavi. I risparmi attesi rispetto al 2017, da piano di risanamento con profilo ventennale, si stimano in 860 mila euro circa nel 2018 e in 1.110 mila euro circa nel 2019».

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Classe 1993, Laureata con lode in Lettere moderne presso l'Università degli Studi di Salerno, discutendo una tesi dal titolo "Aspetti dello sperimentalismo ovidiano: ars amatoria e remedia amoris". Attualmente impegnata nel corso di laurea magistrale in Filologia moderna. «M’abbandono all’adorabile viaggio: leggere, vivere dove guidano le parole», afferma Paul Valery e allo stesso modo, appassionata di lettura e di scrittura, credo fermamente nell'importanza e nella capacità persuasiva delle parole. Scrivere, per me, significa condividere: partecipare insieme, offrire del proprio ad altri, un'esperienza che affratella e, se vissuta da più punti di vista, più ricca, fertile di discernimento, di emozione comunicante, tutto ciò che la collaborazione con il team di Zerottonove, sono sicura, mi donerà. Propositiva, caparbia, sono attratta dalla possibilità di arricchire sempre più il mio bagaglio culturale, abbracciando qualsiasi esperienza che, nei limiti del possibile, si presenti, mai rinunciando a priori, perché ogni esperienza potrebbe essere un'occasione di svolta.