Patteggiamento a due anni di reclusione per l’ex miss Emanuela De Vivo, arrestata per aver adescato e narcotizzato anziani con lo scopo di derubarli

[ads1]Era stata arrestata dagli agenti della Guardia di Finanza ad ottobre con l’accusa di tentato
furto ad un anziano, inizialmente sedotto e poi narcotizzato con gocce di Minias.

In manette era finita l’ex Miss Emanuela de Vivo, che, come riporta il quotidiano “Il Mattino“, ha patteggiato la sua condanna a due anni di reclusione.

Il modus operandi della 37enne, nata a Salerno ma residente a Campagna, era sempre lo stesso: una volta adescate le sue prede (solitamente uomini anziani soli) sfruttando l’arma della seduzione, le convinceva ad incontrarsi all’interno delle loro abitazioni. A quel punto narcotizzava le “vittime” con delle gocce di sedativo per poi derubarle dei loro beni.

La pena di due anni è stata ratificata dal GUP Maria Zambrano.

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