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Treofan, coach Sanfilippo torna a “casa”

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Treofan, coach Sanfilippo torna a “casa”
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La Treofan Battipaglia si affida a coach Nino Sanfilippo per il prossimo campionato di serie B; per il coach irpino è un ritorno a casa

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Otto anni dopo l’indimenticabile favola della Battipaglia allora targata Simer, protagonista di una clamorosa cavalcata nel campionato di serie C conclusa con la promozione in B, l’attuale Treofan riparte esattamente da quel punto, e sotto molti punti di vista.

Dopo la notizia del ripescaggio in serie B, infatti, la dirigenza battipagliese ha comunicato il nome del nuovo capo allenatore che avrà l’onore e l’onore di dirigere la compagine biancoarancio ai nastri di partenza del prossimo terzo campionato nazionale.

E, quasi a chiudere un cerchio, si tratta proprio di Nino Sanfilippo, il deus ex machina di quell’autentico miracolo sportivo di cui si rese protagonista la Battipaglia dell’epoca.

Un tecnico giovane, ma al contempo di grande esperienza.

A dirlo ci pensa il suo curriculum, che ha iniziato a compilare tempo fa lavorando con il settore giovanile della Scandone Avellino e ricoprendo poi anche il ruolo di assistente in prima squadra.

Dopodiché ecco l’inizio dell’avventura da capoallenatore.

Prima la PB63, poi la Pallacanestro Salerno, la Magic Benevento, il Basket Sarno ed infine l’Isernia in serie B nell’ultima stagione.

Le dichiarazioni di coach Sanfilippo

Sono felice dell’opportunità che mi è stata prospettata, ma sono anche consapevole che saremo impegnati nel terzo campionato nazionale è che dunque tutto ciò rappresenta un impegno importante per l’ambiente battipagliese.

In Italia, ci sono poche società come la PB63 capaci di lavorare a più livelli e tutti prestigiosi: dal settore femminile a quello maschile, dal settore giovanile a quello del minibasket.

Sappiamo delle difficoltà che può “regalare” questo tipo di campionato, tante compagini stanno allestendo degli organici di ottima fattura.

Dal canto nostro, vorremmo realizzare un roster che sia composto da giovani entusiasti e da over solidi, tutti insieme poi dovremo cercare di competere ogni domenica con spirito di sacrificio e dedizione”.

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