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Dalla Triennale di Milano il via alla nuova edizione di dLiveMedia

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Dalla Triennale di Milano il via alla nuova edizione di dLiveMedia

Presentato alla Triennale di Milano il calendario eventi della stagione 2017/18 di dLiveMedia, con nuovi ospiti e tante collaborazioni

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Lo scorso venerdì, 15 settembre, è stata ufficialmente presentata la nuova edizione 2017/18 di dLiveMedia. L’evento si è svolto nello splendido Teatro Agorà, situato all’interno della Triennale di Milano, alla presenza di importanti istituzioni universitarie e non.

dLiveMedia Luca DondoniProtagonista e cerimoniere della conferenza è stato Luca Dondoni, giornalista musicale per La Stampa e amata voce di RTL 102.5, che ha colto l’occasione per parlare della sua esperienza all’Università degli Studi di Salerno: “Sono rimasto colpito dall’atmosfera di internazionalità del campus e dalla sana curiosità dei ragazzi che ho incontrato.  E, in questo contesto, dLiveMedia riesce a creare importanti momenti di condivisione tra gli studenti desiderosi di imparare e gli artisti che si mettono a nudo tramandando la loro esperienza”. 

Dalla Triennale di Milano il via alla nuova edizione di dLiveMediaNuove collaborazioni arricchiranno il format di dLiveMedia, a partire da quella con il Comune di Fisciano, come ha spiegato il Dottor Roberto Vargiu, direttore artistico dLiveMedia: “Insieme all’amministrazione del Sindaco, Dottor Vincenzo Sessa, la rassegna ha realizzato il progetto ‘Fisciano Campus Exeperience’ ed è riuscita a dar vita ad una sinergia costruttiva tra diversi enti, compresa l’associazione studentesca ViviUnisa, Casa Sanremo, la Film Commission Campania, la Banca Monte Pruno, Msc Crociere e Meridiana”.

Questo nuovo progetto culturale che nasce da #DAVIMEDIA Comunicazione, si propone, attraverso live, masterclass, conferenze, eventi a tema, di creare un ponte tra i professionisti di cultura e spettacolo e gli studenti, creando situazioni di scambio reciproco ad alto contenuto didattico e umano.

Durante i vari incontri organizzati nel corso della kermesse ho scoperto la vera personalità degli artisti – ha commentato il Professor Mario Monteleone, direttore scientifico dLiveMedia – quella che non traspare nei normali eventi mediatici. Questa caratteristica permette ai giovani di imparare i fondamentali meccanismi del campo della cultura”.

Una realtà, quella di dLiveMedia, che nasce dopo un lavoro durato anni e portato avanti soprattutto dalla grande passione di organizzatori e staff: “Un progetto in cui crediamo– ha detto il Dottor Michele Albanese, direttore generale Banca Monte Pruno, quale partner istituzionale dLiveMedia – e abbiamo deciso di esserne parte integrante perché  si rivolge soprattutto ai giovani, facendoli sentire ascoltati”.

Durante la conferenza sono inoltre intervenuti:

Professor Marco Pistoia – docente Unisa e storico del cinema

Dottor Nicola Prudente – Consigliere al Comune di Fisciano e delegato agli eventi culturali nell’amministrazione cittadina

Professoressa Giovanna Truda – docente Unisa e membro del direttivo OGEPO

Dottoressa Mariateresa Grimaldi – membro del Laboratorio LiGoCi  del Corso di Laure in Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno

Dottor Antonio Santoro – PhD Unisa e responsabile ViviUnisa.

Nei prossimi giorni verrà ufficialmente annunciata la data dell’incontro con il primo grande ospite. Tutti i dettagli saranno comunicati a breve e pubblicati sulla relativa pagina social.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).