Al consiglio comunale di Salerno, svoltosi questa mattina, l’approvazione dei provvedimenti finanziari relativi all’addizionale comunale IRPEF, piano tariffario TARI e aliquote su TASI e IMU per il 2018. Accese polemiche per l’assenza di un assessore al bilancio dopo le recenti dimissioni di Roberto De Luca

Si è svolto questa mattina, presso Palazzo di Città, il consiglio comunale di Salerno. Hanno presenziato all’incontro il Sindaco Vincenzo Napoli e 32 membri del consiglio. Assente il consigliere Stabile.

Dopo la consueta ora di ritardo, la seduta è stata preceduta da un minuto di silenzio in commemorazione del fratello del consigliere Naddeo, scomparso tragicamente lo scorso 16 marzo a Piazza Portanova.

I provvedimenti finanziari

Al centro dell’odierno ordine del giorno i provvedimenti finanziari comunali per il 2018.

Con un breve preambolo, il sindaco ha illustrato le ragioni del consiglio prettamente tecnico affrontato in data odierna. Nessuna grande variazione rispetto agli anni precedenti. “Abbattuta la superimu, sono stati adottati provvedimenti per alleviare le difficoltà dei cittadini nonostante le ristrettezze del bilancio” – ha tenuto a sottolineare il primo cittadino.

Il consigliere Mazzeo, presidente della commissione bilancio, ha proceduto ad elencare le proposte inerenti ai provvedimenti sottoposti al voto del consiglio. E ribadisce: “assenti variazioni rispetto all’anno scorso“.

Seguono i provvedimenti finanziari sottoposti a votazione:

– Addizionale comunale all’IRPEF anno 2018 – deliberazione di G.C. n° 81 del 22.03.2018. Approvato con 5 contrari e 2 assenti (Santoro D. e Stasi).

– Approvazione piano finanziario e tariffe TARI anno 2018 – deliberazione di G.C. 83 del 22.03.2018. Approvato con 6 contrari.

– Aliquote TASI anno 2018 – deliberazione di G.C. n° 75 del 22.03.2018 sono soggetti i fabbricati dedicati all’attività di vendita. per tutte le tipologie di immobili a1, a8, a9. Approvato con 6 contrari.

– Aliquote IMU anno 2018 – deliberazione di G.C. n° 76 del 22.03.2018. la proposta intende confermare nella stessa misura dell’anno 2016. riduzione del 75% dell’immobili locali del…, del 50% per immobili inagibili. Approvato con 6 contrari e 1 assente (Gallo).

– Quantità e qualità di prezzo di cessione di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie – art. 172 Dlgs n° 267/2000 – deliberazione di G.C. n° 90 del 22.03.2018. Approvato con 5 contrari.

Non sono mancale le contestazioni dell’opposizione. Cammarota lamenta la necessità di un assessore al bilancio, mancante al comune di Salerno a seguito delle recenti dimissioni di Roberto De Luca. A sottoscrivere le stesse problematiche il consigliere Celano, che ha anche contestato il piano finanziario predisposto dall’amministrazione comunale.

La polemica: un nuovo assessore al bilancio?

Si parla di rimpasto e grandi tecnici a seguito delle dimissioni dell’ex assessore al bilancio Roberto De Luca, che rimane uno dei grandi temi impliciti del consesso di oggi.

“Grande onore da parte di Roberto – ha detto il sindaco Napoli-. Avevo chiesto a Roberto di riconsiderare la sua decisione, essendo pienamente convinto della sua estraneità a quanto gli è stato attribuito, ma non ha voluto ritornare su i passi.

La sua scelta è stata fatta con grande intelligenza politica e soprattutto con un profondo senso etico, che tutti gli riconoscono indistintamente. Naturalmente dovranno essere adottate delle azioni nei prossimi giorni, dopodiché comunicherò la mia decisione in merito“.

A chi gli chiede di fare nomi il primo cittadino risponde: “Faro delle mie valutazioni in assoluta autonomia, cercando di fare una scelta adeguata al ruolo preponderante che deve avere l’assessore al bilancio”.

Infine proprio nel giorno che ha visto approvato il nuovo piano tariffario Tari il sindaco tocca il tema della pulizia delle strade: “Stiamo mettendo mano con determinazione a questo aspetto. L’obiettivo è  garantire il massimo di efficienza del nostro servizio.. Abbiamo tenuto delle riunioni in Prefettura insieme a Salerno Pulita e alle forze sindacali. L’assessore Caramanno si sta molto adoperando per provare a creare un interlocutore unico per quanto riguarda l’igiene urbana.