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Salerno, carcere ed arresti domiciliari a quattro indagati per droga

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Salerno, carcere ed arresti domiciliari a quattro indagati per droga

La Squadra Mobile di Salerno ha tratto in arresto e applicato i domiciliari a quattro indagati che operavano nel giro della droga

Su delega della Procura della Repubblica di Salerno – Direzione Distrettuale Antimafia- la Polizia di Stato, Squadra Mobile di Salerno, ha eseguito, nelle prime ore del 23 ottobre 2017, tre ordinanze applicative della custodia in carcere ed una ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, nei confronti di 4 indagati dimoranti in Capaccio(SA), Eboli(SA) e Torre Annunziata(NA). 

Ai quattro arrestati sono stati contestati i delitti di cui all’art. 73 del DPR 309/1990 (illecita vendita di sostanze stupefacenti) e 629 c.p. (estorsione).

I provvedimenti cautelari sono stati emessi all’esito di approfondite e complesse indagini condotte dalla Polizia Giudiziaria iniziate nel mese di febbraio del 2017, a seguito delle dichiarazioni rese da un indagato dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Fin dal principio dell’indagine la Polizia Giudiziaria raccoglieva informazioni in merito ad una serie di estorsioni correlate a pregressi approvvigionamenti di sostanze stupefacenti non pagati dagli acquirenti, avvenute negli anni 2015-2016.

Secondo le dichiarazioni acquisite il gruppo criminale, facente capo all’indagato Z. Salvatore detto “Pocket Coffee” ed all’indagato S.G. detto “Jack”, al quale partecipavano anche E. G.M. e S.S., era subentrato nella gestione del traffico di sostanze stupefacenti nel territorio di Capaccio dopo l’arresto dei trafficanti affiliati ad altro clan camorristico.

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.