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Olympic Salerno: pareggio a reti bianche col Picciola

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Olympic Salerno: pareggio a reti bianche col Picciola

Nell’undicesimo turno del campionato di Promozione – Girone D, l’Olympic Salerno non riesce ad avere la meglio del Picciola. Contro la formazione di mister Aquino, i biancorossi non riescono ad andare oltre lo 0-0.

Rimandato dunque il primo successo per mister Nino Belmonte, oggi all’esordio casalingo sulla panchina dell’Olympic Salerno. Al Figliolia, il tecnico salernitano schiera i suoi con il 4-2-3-1 col terzetto formato da Orabona, Cretella e Rodia alle spalle dell’unica punta Apicella. Ancora assente invece Mazzeo, al quarto turno di squalifica da scontare. In difesa, invece, Camorani prende il posto dell’indisponibile Acquaviva. In mediana Donadio affianca capitan Festa. Naddei sostituisce Rossi, lasciato a riposo a causa di un attacco influenzale che l’ha tenuto fermo per tutta la settimana.

È il Picciola a rendersi pericoloso per primo con Curcio: il destro del numero dieci ospite è impreciso e termina alto. Al 18’ la prima occasione limpida della partita è di marca biancorossa: punizione dalla destra di Orabona che va a pescare in area Amoroso, il colpo di testa del numero 7 colpisce però il piede dell’estremo difensore avversario che si salva con grande fortuna. Il gol sfiorato non riesce a scuotere l’Olympic che fatica a creare gioco palla a terra, affidandosi troppo spesso a lanci lunghi che sono facile preda per i difensori ospiti. Scivola via così buona parte di una prima frazione di gioco che si segnala soltanto per l’infortunio occorso all’esterno destro del Picciola, Abate. A pochi istante dalla fine dei primi 45’ però, altro sussulto biancorosso firmato questa volta da Apicella. Il numero 9 si avventa come un falco su un pallone proveniente dalla destra e gira di prima intenzione. Strepitosa la risposta di Miano. In pieno recupero arriva la terza occasione limpida per i padroni di casa e il protagonista è ancora bomber Apicella. Orabona vede lo scatto del compagno di reparto e lo serve in profondità con un assist delizioso. Apicella è lestissimo a sorprendere il portiere con un pallonetto quasi perfetto che va a sbattere sulla traversa prima di tornare in campo. Grande sfortuna per l’attaccante biancorosso e risultato che resta inchiodato sullo 0-0.

Anche nel secondo tempo la partita fatica a decollare, con entrambe le squadre che non riescono a produrre gioco e si affidano a lanci lunghi. Il Picciola si aggrappa alle giocate di Curcio, il migliore dei suoi. Il numero 10 ospite si rende pericoloso al 57’, con un calcio di punizione che non termina troppo lontano dalla porta difesa da Naddei. Appena 4’ dopo, è ancora una volta l’attaccante rosanero e rendersi pericoloso su palla inattiva: la sua punizione, di collo esterno, indirizzata sotto la traversa, è deviata miracolosamente in angolo dal numero uno dell’Olympic. Sul seguente corner è Carbone ad avere la palla del vantaggio ma il difensore del Picciola non trova la porta, spendendo a lato. Al 69’ mister Belmonte manda in campo Corbo, al rientro dopo un lungo stop. Con l’ingresso del capitano biancorosso, schierato trequartista, Belmonte prova a dare più fosforo alla manovra. Il tema però non cambia, con le due squadre che cercano sempre la palla a scavalcare il centrocampo. All’83’ arriva l’altra grandissima occasione per l’Olympic e capita ancora una volta sui piedi di Apicella. Un rimpallo sui 20 metri favorisce l’attaccante biancorosso che si ritrova a tu per tu col portiere avversario. Il tocco sotto cercato dall’attaccante dei delfini è però troppo debole e Miano è bravo ad intuire e a salvare il risultato. In prossimità del 90’ ancora Apicella ha la palla del vantaggio ma l’attaccante temporeggia troppo nel controllare il pallone e subisce il ritorno del difensore. È anche l’ultima occasione della partita.

Si chiude così un match in cui l’Olympic Salerno ha faticato ad esprimere un calcio manovrato. Tuttavia, la squadra di Belmonte ha goduto delle principali occasioni da gol. Sfortuna ed imprecisione hanno impedito ai delfini di cogliere il secondo successo tra le mura amiche.

A fine partite, mister Belmonte si è detto comunque moderatamente soddisfatto per quanto fatto vedere dai suoi: “Nel primo tempo abbiamo faticato un po’ troppo a giocare palla a terra. Nella seconda frazione di gioco siamo un po’ migliorati da questo punto di vista. Bisogna comunque tenere in considerazione che noi lavoriamo insieme da appena due settimane ed abbiamo bisogno di lavorare tanto per iniziare a vedere un buon calcio. Al di là di questo, credo che oggi meritassimo qualcosa di più di questo pareggio. Il computo delle occasioni parla chiaro, con i miei ragazzi che si sono resi pericolosi più volte dalle parti di Miano senza riuscire però a centrare il bersaglio grosso. Dispiace ma ora bisogna già concentrarsi sulla prossima partita. Questo è un campionato difficile in cui c’è la necessità di mettere in campo tanta grinta per raggiungere la salvezza che rappresenta il nostro obiettivo primario”.

 

Tabellino:

 

OLYMPIC SALERNO

Naddei, Camorani, Romano, Donadio, Rodia (dal 24’ st Corbo), Manzo, Amoroso, Festa, Apicella, Cretella (dal 4’st Maiuri), Orabona

A disposizione: Bassi, Picariello, Napoli, Altimari, Siani

Allenatore: Belmonte

 

PICCIOLA

Miano, Panciullo (dal 2’ st Grimaldi), Rosello, Maresca, Carbone, Coccorullo, Basile (dal 36’ pt Abate), Ruggiero, Amato, Curcio, Iuorio (dal 28’st Condolucci)

A disposizione: Giordano, Argento, Sabatino, D’Arco

Allenatore: Aquino

 

AMMONITI: Rosello (P), Carbone (P), Abate (P), Camorani (OS), Romano (OS), Manzo (OS), Festa (OS), Apicella (OS), Corbo (OS)

ANGOLI: 3-4

RECUPERO: 3’pt, 4’st

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Laureato in Lettere, curriculum Pubblicistica, il 25 maggio 2010 e poi in Filologia Moderna il 13 marzo 2013, Gerardo inizia la sua collaborazione con ZerOttoNove nel giugno 2013 occupandosi della cronaca e delle vicende politiche di Calvanico (sua cittadina di residenza), trattando dei più svariati eventi e curando la rubrica CanZONando che propone, di volta in volta, l'attenta e puntuale analisi dei migliori brani della storia della musica. Ex caporedattore di ZerOttoNove.it e di ZON.it, WordPress & SEO specialist, operatore video e addetto al montaggio (in casi estremi), Gerardo ha molteplici interessi che spaziano dallo sport alla letteratura, dalla politica alla musica all'associazionismo. Attualmente svolge l'attività di docente, scrittore e giornalista pubblicista.