La lotta all’abusivismo in strada a Nocera Inferiore ha portato a cinque fogli di via obbligatori e due denunciati dalla Polizia

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La lotta all’abusivismo da strada, dall’accattonaggio alla vendita ambulante, a Nocera Inferiore ha condotto a nuove identificazioni.

Da diversi giorni, il personale della Polizia di Stato, appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, in collaborazione con gli agenti della Polizia Locale, sta svolgendo specifici servizi di controllo sul territorio per prevenire e reprimere, in particolare, l’accattonaggio e la vendita ambulante non autorizzata.

In questi giorni, complessivamente, sono state identificate 120 persone, controllati 48 veicoli, elevate 38 contravvenzioni al codice della strada, sequestrate 10 autovetture sprovviste di copertura assicurativa e ritirate 2 patenti di guida e 2 carte di circolazione.

Nell’ambito della lotta all’abusivismo, questa mattina i poliziotti hanno controllato e condotto in ufficio tre cittadini italiani, venditori ambulanti non autorizzati.

Individuati anche due cittadini di nazionalità nigeriana intenti all’accattonaggio, nei cui confronti è stata emessa la proposta di foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno a Nocera Inferiore per tre anni.

Uno dei due è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, in quanto, pur essendo in regola con le norme sull’immigrazione è risultato sprovvisto di documenti identificativi.

Poi sono stati identificati due cittadini di nazionalità marocchina, anch’essi dediti all’accattonaggio, attualmente ancora trattenuti in commissariato per permettere ulteriori accertamenti, al fine di constatarne o meno la regolare presenza sul territorio nazionale.

Inoltre nei giorni scorsi, durante medesime operazioni di lotta all’abusivismo, i poliziotti del Commissariato di Nocera Inferiore hanno denunciato a piede libero un cittadino rumeno ventottenne, tale E. I. D.,ritenuto responsabile di estorsione.

Nello specifico, il giovane durante la sua attività di accattonaggio nei pressi del semaforo di un incrocio, si è scaraventato con pugni e calci contro le autovetture, i cui occupanti, dopo essere stati minacciati verbalmente, si erano rifiutati di elargire il danaro preteso.

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