Home Territorio Baronissi L’Olympic Salerno pareggia ancora tra le mura amiche. Al “Figliolia” finisce 1-1 contro il Costa d’Amalfi

L’Olympic Salerno pareggia ancora tra le mura amiche. Al “Figliolia” finisce 1-1 contro il Costa d’Amalfi

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L’Olympic Salerno pareggia ancora tra le mura amiche. Al “Figliolia” finisce 1-1 contro il Costa d’Amalfi

Secondo pareggio casalingo consecutivo per l’Olympic Salerno. Dopo il blitz esterno in quel di Agropoli, i biancorossi non riescono ad ottenere il primo successo tra le mura amiche. Nel terzo turno del campionato di Promozione, i delfini pareggiano allo stadio Figliolia di Baronissi contro il Costa d’Amalfi. Al vantaggio ospite, siglato da Criscuoli al 25’ del primo tempo, i padroni di casa rispondono immediatamente col colpo di testa vincente di Luca Mazzeo al 28’.

Il match si presenta subito particolarmente insidioso per l’Olympic. Il 4-3-3 disegnato dal tecnico del Costa d’Amalfi mette in grossa difficoltà gli uomini di Marinari, sorpresi a più riprese nei primi minuti. Il tridente formato da Cioffi, Infante e Criscuoli si muove con grande disinvoltura e naturalezza. La superiorità mostrata dai costieri si concretizza al minuto 25 quando Criscuoli è bravo a prender palla al limite dell’area, puntare Acquaviva e lasciar partire un sinistro chirurgico che lentamente si infila nell’angolino basso alla sinistra di Rossi. Il vantaggio ospite dura però solo 3’, il tempo che Mazzeo impiega per realizzare il terzo gol in altrettante partite. Il bomber biancorosso è lesto ad avventarsi sull’angolo battuto da Romano e ad insaccare di testa alle spalle dell’estremo difensore ospite De Gennaro. Il pareggio dei padroni di casa arriva, per certi versi, inaspettato per quanto visto in campo nella prima mezz’ora.

Nella seconda frazione di gioco mister Marinari cambia le carte in tavola, inserendo Cretella e Rodia al posto di Camorani e Cucciniello. Il tecnico salernitano abbandona il classico 4-4-2 per affidarsi al 4-3-1-2. Col nuovo assetto di gioco, i padroni di casa partono assolutamente meglio rispetto al primo tempo. L’Olympic tiene costantemente in mano il pallino del gioco, costringendo la compagine costiera a difendersi e ripartire in contropiede. I padroni di casa potrebbero anche concretizzare la superiorità con Mazzeo che fallisce la più facile delle occasioni al minuto 70: azione confusa in area con la palla che finisce tra i piedi del bomber biancorosso che, dopo aver abilmente dribblato il portiere, cincischia troppo nel battere a rete permettendo il recupero del difensore.

Nella parte finale di gara, mister Marinari torna al 4-4-2 con l’intenzione di offrire maggiore copertura alla difesa. La scelta si rivela però poco felice col Costa d’Amalfi che riprende a far gioco e a rendersi pericolosa dalle parti di Rossi. Il brivido più grande arriva a tempo praticamente scaduto quando Vissicchio lascia partire un gran tiro dalla distanza che Festa devia leggermente. Il pallone si inarca in maniera imprevedibile ma, dopo aver scavalcato Rossi, va a sbattere sul palo.

Il legno colpito dagli ospiti rappresenta l’ultimo episodio degno di nota. Il match si conclude, dopo 3’ di recupero, sul risultato di 1-1. Terzo risultato utile consecutivo per l’Olympic Salerno che salvaguarda l’imbattibilità in campionato e si porta a quota 5 in classifica.

Nel dopogara, mister Marinari ammette la leggera supremazia di gioco da parte della formazione costiera: «Per come si è sviluppata la partita, possiamo dire che questo è un punto guadagnato. Senza voler cercare alibi, però, dobbiamo ricordare che oggi avevamo tante assenze e avevamo una panchina composta interamente da under. I ragazzi si sono comportati molto bene e hanno portato a casa un risultato utile». Sul cambio di modulo e sul ritorno al 4-4-2 nelle ultime battute di gara, il tecnico ha spiegato: «Col trequartista ci siamo mossi molto bene, abbiamo fatto gioco e creato anche buone occasioni. Nei minuti finali ho però ritenuto opportuno rinfoltire il centrocampo per contrastare le sortite offensive dei costieri». In conclusione, Marinari si dichiara soddisfatto del pareggio ottenuto: «Non dimentichiamo che siamo una neopromossa e siamo ancora imbattuti in campionato. La vittoria conquistata la settimana scorsa ad Agropoli dimostra che il fattore campo conta ben poco. Per questo motivo, i due pareggi interni non devono scoraggiarci. Anzi, dobbiamo ripartire con ancora più fiducia in vista della prossima giornata».

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Laureato in Lettere, curriculum Pubblicistica, il 25 maggio 2010 e poi in Filologia Moderna il 13 marzo 2013, Gerardo inizia la sua collaborazione con ZerOttoNove nel giugno 2013 occupandosi della cronaca e delle vicende politiche di Calvanico (sua cittadina di residenza), trattando dei più svariati eventi e curando la rubrica CanZONando che propone, di volta in volta, l'attenta e puntuale analisi dei migliori brani della storia della musica. Ex caporedattore di ZerOttoNove.it e di ZON.it, WordPress & SEO specialist, operatore video e addetto al montaggio (in casi estremi), Gerardo ha molteplici interessi che spaziano dallo sport alla letteratura, dalla politica alla musica all'associazionismo. Attualmente svolge l'attività di docente, scrittore e giornalista pubblicista.