Home Territorio Cilento La Scala di Seta, un’Associazione a tutto tondo

La Scala di Seta, un’Associazione a tutto tondo

0
La Scala di Seta, un’Associazione a tutto tondo

La Scala di Seta, l’Associazione che si muove tra la divulgazione e la ricerca musicale; dal repertorio alla tradizionale, dalla creazione alla reinvezione

[ads1]

L’Associazione Culturale – Musicale “La Scala di Seta” di Camerota, si è costituita il 2 gennaio dell’anno 2008, non persegue fini di lucro ed è motivata dalla decisione  dei  soci di  promuovere lo  sviluppo della conoscenza e  della comprensione dell’arte e della cultura  musicale  ed  in  maniera particolare, del folclore  locale.

la scala di seta
La Scala di Seta

Gli  scopi  previsti  all’interno  dell’atto  costitutivo  e  dello  statuto, sono  stati sempre   perseguiti  e  realizzati  nel  corso  degli  anni,  anche  se  con  diverse  modalità  e  caratteristiche,  sia nell’ambito del Comune di Camerota, che zonale.

Inoltre ha svolto numerose attività all’interno del “Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano”, (l’Associazione è peraltro iscritta all’albo delle associazioni Culturali e Musicali dell’ente parco), e nell’ambito provinciale. Ha collaborato con numerose e varie associazioni, culturali, musicali, enti e istituzioni, che a vario titolo, hanno interagito con l’Associazione.

Si sono svolte le seguenti collaborazioni, suddivise per enti e/o associazioni varie: collaborazione  attiva  con  compiti  organizzativi e musicologici,  con  la  parrocchia locale, nell’ambito  delle  sante  messe,  sante festività e  in  occasione delle feste patronali; con la Corale parrocchiale “Bianca Maria Gigi” per l’organizzazione di attività corali sia nell’ambito comunale che extra-comunale; per la raccolta di fondi da inviare alla sede “AIL” di Salerno, durante varie manifestazioni; con la Pro Loco del Comune di Camerota  per  la  ricerca  e  stesura di brani  dialettali  e  cilentani  da  inviare  alle  Pro Loco d’Italia; collaborazione  con  l’ente comunale  di  Camerota  per  l’organizzazione di eventi a carattere televisivo, (documentari e riprese) della RAI e di altre reti Mediaset, volti alla valorizzazione del territorio Camerotano e Cilentano; con l’Associazione “Eso  es  Palinuro”, per la realizzazione di una serata in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia; con l’Associazione locale  “TUTTiNSIEME” per la valorizzazione delle eccellenze musicali e culturali del Parco del  Cilento; con vari enti comunali per la realizzazione di eventi culturali specifici come premi  letterari e valorizzazione del  dialetto  nella  poesia e rievocazioni e ricostruzioni storiche e religiose anche sulla  vita  di  alcuni santi (Comuni  di  San Mauro La Bruca / San Giovanni  a Piro / Torre Orsaia / Santa  Marina / Camerota / Centola); con  varie associazioni teatrali tra cui “Né  arte  né  parte”  e  “La  Bottega del Sorriso” per l’allestimento  musicale  delle  colonne  sonore,  di vari spettacoli  teatrali; con  l’Associazione  musicale “Sole e luna” di  Palinuro,  per  serate varie e concerti corali; con l’Associazione  corale  di  Vallo  della  Lucania,  per  l’allestimento di manifestazioni corali; con  la  Corale  “Kamaraton Cantus” di Camerota, per l’allestimento di alcuni concerti musicali; con l’Associazione “Rotary Club” di Sapri (SA), per l’allestimento di colonne  sonore su  serate a tema; con emittenti televisive locali, per l’allestimento di spettacoli e riprese televisive; con l’Associazione culturale “Il  borgo  di  San  Severino” di Centola per l’allestimento della colonna sonora per la serata del concorso nella  sezione poesia; con l’Aassociazione culturale-musicale “Il Carillon” di Marina di Camerota, per la preparazione e l’allestimento di colonne sonore; iniziative per la catalogazione ed archiviazione del patrimonio musicale presso la famiglia  Mariosa, inerente spartiti e testi  musicali  di  autori  classici della  canzone napoletana (Bovio / Lama  ed  altri); attività di consulenza musicologica e storica per stesura di tesi di laurea inerenti attività ricadenti  all’interno del Parco Nazionale del Cilento; collaborazioni con l’Associazione “Simon  Bolivar” di Marina di Camerota per attività musicali inerenti gli aspetti dell’emigrazione; con l’Associazione “Leon di Caprera” di Marina di Camerota per attività di ricerca e valorizzazione delle tematiche marinare; con il “Centro  studi  Jacques Maritain” di Marina di Camerota, per la valorizzazione e la  ricerca inerenti  al  folclore  locale e  la cultura e l’amore  per l’arte in generale e la  musica  in  particolare.

L’Associazione Culturale – Musicale “La Scala di Seta” ha individuato, all’interno del Cilento e del Vallo di Diano, tra i suoi attrattori culturali, l’elemento musicologico.

L’arte in generale e la musica in particolare, fanno parte del retaggio storico ultra millenario del territorio: infatti, già dalla fine del VII secolo, numerosi monaci Basiliani, fondarono in queste zone i primi insediamenti che nel corso dei secoli, formarono i primi villaggi, tra cui l’agglomerato urbano di Camerota.

Durante il Rinascimento l’aspetto musicale veniva valorizzato presso la Corte del Marchese del tempo, con un famoso “Certamen Musicae”, per le esibizioni di trovatori e trovieri che si fermavano a Camerota provenienti anche dalla Calabria e dalla Lucania. Verso la fine del ‘700, accanto alle attività della lavorazione della terracotta e della lavorazione di scultori del legno, cominciarano a formarsi i primi “gruppi bandistici”, pur se di dimensioni ridotte, in forma di fanfare.

Verso la fine dell’800 ed ininterrottamente fino ai giorni nostri, il complesso bandistico (in alcuni decenni anche più di uno), ha fatto parte del vivere quotidiano dei camerotani ed ha costituito, sotto l’aspetto economico, una fonte di sostentamento per intere generazioni.

Il progetto si caratterizza anche per l’alta attrattività turistica, la dimensione non solo locale, la capacità di valorizzazione del territorio e dei suoi beni culturali ed ambientali in maniera integrata e non frammentaria. A tale scopo, il progetto dovrà essere di alto profilo ed avere il carattere dell’unicità. Se lo stesso si articola in più iniziative, queste dovranno essere fortemente integrate tra loro, nel tempo e nello spazio, in modo da non poter essere riconosciute nella loro individualità, ma percepite come manifestazioni del progetto unico.

L’Orchestra ha ricevuto il premio “Leucosia” nel settembre del 2014. 

la scala di seta
La Scala di Seta e il successo dell’Orchestra del Cilento

L’ultimo concerto risale al 25 luglio, nella chiesa madre di Marina di Camerota, in piazza San Domenico, dove ha seguito la seguente scaletta, ormai tratto riconoscibile del gruppo musicale:

La serenata in Sol maggiore K525, universalmente nota come “Piccola serenata notturna”; da “Le nozze di figaro”, ossia “La folle giornata” K 492, di Mozart. Dimitrij Šostakovič , con il valzer  N.2; dalla Traviata, “Di provenza il mare e il suol” – Infine, di Alessandro Marcello, Concerto in Re minore per oboe e orchestra.

Brani  scelti  di  musica  sacra,  come  l’Ave  Maria  di  Gounod, per  poi   scivolare  tra  le  colonne  sonore  famose:  La  vita  è bella; l’Ave  Maria  di  Piazzolla, Libertango, Oblivion  e Nuovo cinema Paradiso.

L’inno  alla  canzone  classica  napoletana a tre voci (Oreste, Beatrice e Teresa  D’Alessandro), e in ultimo l’Inno a San Domenico,  scritto e  musicato  da Oreste D’Alessandro, notevole poi l’interpretazione di My heart will go on di Beatrice D’Alessandro.

Leggi tutte le recensioni dei concerti dell’Orchestra del Cilento e Vallo di Diano cliccando QUI. 

[ads2]

Previous article Ospedale isolatato dai bus a Sarno, Canfora replica alla Cisl
Next article De Luca: 460 mila euro per un servizio indispensabile
Laureata in D.A.M.S presso l'Università di Udine, giornalista pubblicista, curo da un anno la rubrica ZONmovie con un bel gruppo di collaboratori. Cerchiamo di seguire gli interessi dei lettori, ma allo stesso modo vogliamo garantire i contenuti, sempre ben argomentati e fondati rispetto a ciò di cui parliamo. Analizziamo la rubrica in relazione all'arte, all'animazione americana e seguiamo le migliori serieTv e, con speciali dedicati, offriamo retrospettive sulle serie più attese. Inoltre, anche la nuovissima rubrica "Dal libro allo schermo" garantisce una pluralità di contenuti. Non solo. ZONmovie propone anche una sezione dedicata alla WebSerie, con appuntamenti settimanali.