Alcuni residenti del Rione della Pace, ad Eboli, hanno scritto una lettere al sindaco dove affermano di non volere non loro quartiere il mercato del sabato

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Alcuni residenti del Rione della Pace, ad Eboli, hanno iniziato una protesta per dire no al mercato del sabato. Tra le prime mosse c’è stata quella di mandare una lettera direttamente al sindaco Massimo Cariello, dove non solo affermano di non volere il mercato del sabato nel loro quartiere, ma elencano anche una serie di motivazioni.

Nella lettera è stato scritto:

“Il sabato mattina non avremo vie di uscita da casa, non esisteranno parcheggi per le nostre auto. In compenso, ci ritroveremo rifiuti ed escrementi umani nei portoni dei nostri palazzi e nei cortili delle nostre case.”

Come riporta il Mattino, i cittadini minacciano anche di intraprendere vie legali per vincere la battaglia. Per ora il primo risultato raggiunto è che tutta la questione del trasferimento è rinviata a settembre, come ha detto il presidente del consiglio comunale Fausto Vecchio.

Un’alternativa al trasferimento del mercato è arrivata dal gruppo consiliare PD Cuomo, Infante e Rizzo, che hanno proposto di mettere a disposizione dei cittadini delle navette che condurrebbero esclusivamente al mercato del sabato che si tiene giù al Palasele. Continuano dicendo:

“Con il terminal bus e 1500 studenti in zona  si creerà all’ingresso di Eboli un ingorgo pericolosissimo.”

Tutti i partiti di opposizione si sono opposti all’idea del trasferimento del mercato. Solo Cariello e il suo partito sembrano propensi a questa idea. Per ora, l’idea del trasferimento previsto entro luglio è ufficialmente decaduta; si aspetta il parere dell’Asl e la riunione del consiglio comunale che discuterà di tutto questo a settembre.

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