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Amministrative 2017. A Capaccio Luigi Di Maio sostiene il candidato Bernardi

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Amministrative 2017. A Capaccio Luigi Di Maio sostiene il candidato Bernardi

Amministrative 2017. Di Maio parte in tour a sostegno dei candidati 5 Stelle. Le tappe: Nocera, Capaccio, Agropoli, Mercato San Severino

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Amministrative 2017. Ieri sera, alle 18.30, il Vicepresidente alla Camera dei Deputati Luigi Di Maio ha tenuto un discorso nel centro di Capaccio scalo, presso il Bar Galardi, Viale della Repubblica. Un chiaro sostegno alla candidatura a sindaco di Antonio Bernardi.

Bernardi ha posto l’accento sui progetti all’interno del programma fattibili, credibili, finanziabili, che non devono necessariamente pesare sulle spalle dei cittadini. Ha ribadito il suo stop alle persone che fanno promesse solo in campagna elettorale ed ha ringraziato i capaccesi per l’appoggio.  amministrative 2017

Di Maio ha spiegato che uno degli obiettivi del Movimento è aumentare il numero dei coloro che, con coraggio e coscienza, vogliono cambiare gli assetti di potere su un territorio; “I programmi devono essere realizzati!“.

Coloro che si candidano con l’ appoggio dei potentati locali sono legati all’interesse di pochi, realizzando le “cose utili a chi gli ha portato i soldi, non alla comunità”. E le stesse dinamiche si ritrovano a livello locale: “Una facciata prima delle elezioni e dopo niente”.

Di Maio ha continuato: “Questa lista vuole aprire i bilanci e tagliare quello che non serve mettendolo in servizi o abbassando le tasse […] A Torino e Roma gli staff sono stati tagliati recuperando milioni di euro riversandoli sulle scuole, sulle strade […] ( I soldi risparmiati) si possono investire nei servizi tagliando ciò che non serve […] nei comuni si può fare lo stesso”.

Credibilità fondamentale per le Amminstrative 2017

Il Vicepresidente è stato ottimista ma ha ribadito il concetto fondamentale della credibilità: non aspetteremo una legge per tagliarci gli stipendi, rinunciare alle auto blu, ai vitalizi […] 130 parlamentari  a Roma hanno messo insieme, in quattro anni e mezzo, 20 milioni di euro di stipendi restituiti, usati per dare prestiti a cittadini che vogliono aprire un’ impresa o uno studio […]dando lavoro a 10000 italiani”.

Sulla “cacciata” di Equitalia dai Comuni, Di Maio si è espressoe con soddisfazione: “Equitalia non riscuote più le tasse comunali. Se un padre di famiglia non può spendere 100 euro, non ha senso chiederne 6000 un anno dopo. Rimettiamo al centro l’umanità. L’importante è restare aperto con la tua attività commerciale e non ti suicidi!”; si rivolge direttamente all’ipotetico cittadino in difficoltà.

Giovani e lavoro

Nel suo discorso per le Elezioni Amminisrtative 2017 ha puntato il dito contro alcune “leggi vergogna. Buona scuola e Jobs act.

Ha parlato di apertura del lavoro ai giovani solo in caso di abolizione della legge Fornero e dell’importanza dell’ investimento nell’energia rinnovabile. “Il carbon fossile non è solo una questione di ambiente, ma anche di lavoro”. Ha messo in discussione il bilancio sulla disoccupazione giovanile e sull’occupazione generale: “chi fa un’ora di lavoro al giorno a settimana, nel calcolo dell’ occupazione risulta occupato per tutta la settimana […] le famiglie stanno male, le cose non vanno meglio!”.

Per concludere ha fatto perno su alcuni importanti obiettivi raggiunti: “Lassicurazione per le punture d’insetto e per le insolazioni o per la guida in stato di ebbrezza, pagata dai contribuenti da 20 anni, dall’anno scorso è saltata. I rimborsi spese per i viaggi degli ex parlamentari […] 1000000 di euro, recuperati dalle tasse […] e 30 milioni di euro per gli affitti d’oro […] Si vuole applicare questo sistema ai comuni, tagliare quello che non serve e combattere la corruzione”.

Infine il suo accorato appello alla cittadinanza “per completare l’opera non solo alle comunali, ma alle elezioni del 2018! [..] se siete brave persone non avete nulla da temere. I disonesti venivano considerati furbi ed erano ben visti”. Oggi bisogna “mandare a casa chi ha considerato le istituzioni come un bancomat per i propri interessi personali“.

Dopo una breve visita alla sede di Capaccio ed aver augurato un buon lavoro ai candidati, Di Maio si è rimesso in marcia verso Agropoli per il sostegno al candidato Consolato Natalino Caccamo.

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Laureata in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali nel 2016, mi sono subito iscritta al corso di Laurea magistrale in Politiche Istituzioni e Territorio e a breve terminerò il percorso di studi. Da sempre sono affascinata dal mondo dell’informazione e della comunicazione, amo riportare sulla carta i miei pensieri e cerco di scoprire il mondo in ogni sua sfaccettatura. Sono attratta dall'arte in ogni sua forma e credo fermamente nel grande valore della scoperta di culture differenti dalla mia. Esprimere il proprio potenziale al meglio non è sempre facile ed immediato, perciò cerco di scoprirlo ogni giorno sfidando me stessa con dinamismo e positività e sfruttando al massimo ogni occasione che mi si presenta.