22 Febbraio 2024 - 17:43

Usi il telefono alla guida? Possono sospenderti la patente

La sospensione della patente per chi viene beccato ad usare lo smartphone mentre guida può durare fino a 15 giorni. Altra novità, il tetto agli interessi sulle multe

rinnovo patente

Il nuovo Codice della strada in arrivo nel mese di marzo, continua a prendere forma, emendamento dopo emendamento (solo ieri la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ne ha analizzati 770): l’ultimo in ordine di tempo che aspetta solo l’esame dell’Aula per entrare in vigore, riguarda il ritiro temporaneo della patente per chi usa lo smartphone alla guida. La sospensione può durare fino a 15 giorni (una settimana se sulla patente l’automobilista ha più di 10 punti). Tempi raddoppiati se l’inadempienza del singolo dovesse causare un incidente o mandare fuori strada un altro mezzo.

Via la patente anche a chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, dopo la crociata contro gli autovelox che lo ha convinto a presentare un emendamento che vieta l’installazione dei rilevatori di velocità nelle strade dove il limite sia inferiore a 50 km/h, si è fatto convinto sostenitore di una misura che equipara, in merito ai controlli, le due fattispecie: per spiccare la sanzione basterà il primo controllo, cioè accertare la presenza di alcol o droga nel sangue.

Da Noi Moderati viene infine l’emendamento al ddl di riforma del Codice della Strada che fissa al 66% (i 2/3 della somma comminata) il tetto massimo degli interessi sulle multe: “Un atto di giustizia ed equità nei confronti dei cittadini”, lo ha definito Maurizio Lupi, “che non si troveranno più a dover pagare interessi stratosferici, anche dopo anni, per non aver pagato una multa per dimenticanza o temporanea impossibilità”.