23 Giugno 2023 - 16:56

Salerno: nasce una statua inaugurata a Sándor Márai

Una statua in onore di Sándor Márai, il rinomato scrittore e poeta ungherese che visse esule a Salerno, sarà presto inaugurata lungo il suggestivo lungomare Trieste della città

salerno Madonna che viene dal Mare


Una statua in onore di Sándor Márai, il rinomato scrittore e poeta ungherese che visse esule a Salerno, sarà presto inaugurata lungo il suggestivo lungomare Trieste della città. Attualmente avvolta da un telo blu e protetta da una recinzione, la scultura è stata posizionata in Piazza 25 Aprile, come mostrato nella fotografia di Antonio Capuano, e ha suscitato grande curiosità tra i residenti di Salerno e i turisti.

La storia dietro questa commemorazione è quella di uno scrittore e giornalista ungherese che ha raggiunto la fama grazie al suo romanzo “Le braci”. A causa delle sue forti critiche al regime comunista che si insediò in Ungheria dopo la Seconda Guerra Mondiale, Márai fu costretto ad abbandonare il suo paese natale per sfuggire alle persecuzioni comuniste nel 1948. Dopo aver vissuto come esule in Svizzera, Napoli e negli Stati Uniti, insieme alla sua compagna, decise di stabilirsi a Salerno nel 1968.

Durante il suo periodo trascorso a Salerno, Márai visse in un isolamento quasi completo dal suo mondo di scrittori, poeti e amici del mondo culturale, ma si avvicinò molto alla gente comune. Proprio durante questa fase salernitana, scrisse la raccolta di racconti intitolata “Terra! Terra!… Ricordi”. Márai visse a Salerno fino a maggio 1980, quando, a causa di una mal curata infezione intestinale, decise di ritornare a San Diego, negli Stati Uniti, dove successivamente morì nel 1989.

La statua in onore di Sándor Márai rappresenta quindi un omaggio alla vita e al contributo di questo illustre scrittore che ha trovato rifugio a Salerno e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia letteraria. Con la sua inaugurazione imminente, la città celebra la memoria di un uomo che ha affrontato grandi sfide e ha lasciato un’impronta duratura nel panorama letterario ungherese e internazionale.