29 Agosto 2022 - 12:56

House of the Dragon: la HBO conferma la seconda stagione

House of the Dragon scrive la storia dell'HBO, confermandosi come il miglior debutto di sempre negli USA. A seguito del successo è già arrivata la conferma per la seconda stagione

Dopo il successo incredibile registrato dalla prima puntata di House of the Dragon negli USA, la serie sembra avere la strada spianata per diventare il nuovo fenomeno televisivo a livello globale, proprio come era avvenuto tempo fa con Il trono di Spade.

La HBO, infatti, di recente ha rivelato che la serie prequel di- GOT- ha collezionato nel giorno della sua messa in onda, avvenuta lunedì 22 agosto, 10 milioni di spettatori. Si tratta del migliore debutto di sempre per una serie originale targata HBO, da anni diventata sinonimo di prodotti di qualità. In Italia, invece, è disponibile su Sky e NOW.

Al seguito di questo incredibile successo, è stato confermato che House of the Dragon ritornerà per una seconda stagione. E’ molto improbabile che si arriverà alle 8 stagioni de Il Trono di spade, eppure come gli stessi sceneggiatori hanno confermato, ancora molto c’è da raccontare sulle dinastie del mondo di Westeros.

Il rinnovo è arrivato dopo nemmeno una settimana dalla prima messa in onda delle serie. Mentre invece, questa sera, gli spettatori avranno modo di vedere il secondo episodio di House of the Dragon, visto che le puntata verranno rilasciate a cadenza settimanale, proprio ogni lunedì.

Riferendosi a questo incredibile- e neppur scontato- successo, il presidente della HBO, Francesca Orsi, ha dichiarato: “Siamo incredibilmente orgogliosi del lavoro dell’intero team di House of the Dragon con la prima stagione. Il nostro incredibile cast e la troupe hanno affrontato un’ardua sfida, superando le nostre aspettative[…]. Un enorme ringraziamento a George R.R. Martin, Ryan Condal e Miguel Sapochnik per averci guidato in questo viaggio. Non potremmo essere più entusiasti nel continuare a portare in vita l’epica saga di Casa Targaryen con la seconda stagione“.