6 Aprile 2022 - 09:58

Da Tor Vergata due nuovi farmaci contro Covid-19

Un gruppo di ricerca internazionale, ente capofila l'Università Tor Vergata di Roma, ha sperimentato due nuovi farmaci contro Covid-19: tecnica rivoluzionaria

londra covid-19 fauci

Un gruppo di ricerca internazionale, ente capofila l’Università Tor Vergata di Roma, ha sperimentato due nuovi farmaci contro Covid-19: tecnica rivoluzionaria

Un gruppo di ricercatori dell’Università Tor Vergata, guidato dal genetista Giuseppe Novelli, ha portato all’attenzione della comunità scientifica due nuovi farmaci contro il Covid-19: il primo è un anticorpo monoclonale che agisce direttamente sulla proteina Spike del virus, l’altro è invece un composto (peptide) che mira ad uno dei co-recettori del virus.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Cells (Mdpi) e finanziato dalla Fondazione Roma e il Ministero Università e Ricerca, ha visto anche l’apporto del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e dell’organizzazione sanitaria no-profit americana Renown Health, di Reno.

La sperimentazione dei due nuovi farmaci contro il Covid – 19 è stata condotta a partire da mini-polmoni (organoidi) ottenuti grazie all’impiego in laboratorio di cellule staminali non embrionali.

Si tratta di una tecnica per molti versi rivoluzionaria, poiché di solito i virus vengono studiati a partire dalle colture di cellule animali: nel caso dei mini-polmoni, infettati con SarsCov2, è stato invece possibile osservare direttamente cosa accade all’organismo quando entra in contatto con il virus: comincia a produrre una quantità incontrollabile di citochine e chemochine, inducendo una risposta immunitaria che può rivelarsi letale.

Gli anticorpi monoclonali e i peptidi, alla base dei due nuovi farmaci contro il Covid-19, agiscono proprio in questo senso: bloccano la produzione di citochine e chemochine impedendo al virus di entrare nei polmoni.