4 Marzo 2022 - 10:52

Nba, le partite della notte: Golden State, Bulls e Lakers in caduta libera

Tre i protagonisti della notte con Morant che continua a dare spettacolo nonostante la sconfitta. Mentre Doncic fa la voce grossa contro Curry, chiudendo ad un passo dalla tripla-doppia, Trae Young asfalta i Bulls

Nba

Nella notte Nba cadono tutte le big ad eccezione di Miami in fuga verso il primato ad est. Ja Morant ancora assoluto protagonista nonostante la sconfitta. I Nets ritrovano Durant ma non la vittoria contro gli Heat che approfittano del terzo passo falso consecutivo dei Bulls. Tre sconfitte in fila anche per Golden State mentre il derby di LA porta i Lakers alla quarta sconfitta in una settimana. Vincono Detroit e Sacramento.

Nba, Los Angeles Clippers-Los Angeles Lakers 132-111

Partiamo dalla Crypto.com Arena di Los Angeles dove va in scena il quarto derby della stagione tra Clipper e Lakers. Una sfida molto più importante per i gialloviola costretti a vincere per non rischiare di essere risucchiati fuori dalla corsa ai play-in. Motivazioni che, però, non mancano neanche dall’altra parte del parquet. Dove la squadra di coach Tironn Lue ha la possibilità di mettere 7 vittorie di differenza con gli odiati concittadini. Partita tutto sommato equilibrata nel primo tempo che si chiude con il punteggio di 66 a 63 per i Clippers. È nel terzo quarto che si decide la partita, con i “padroni di casa” che chiudono con un parziale di 40-18 che affossa le ambizioni di Lebron e compagni.

I Lakers cadono sotto i colpi di Zubac (19 punti e 9 rimbalzi) e sopratutto di un Reggie Jackons ad un passo dalla tripla-doppia. Alla sirena sono 36 punti (di cui 12 nell’ultima frazione), 8 rimbalzi e 9 assist che portano il record nei derby in stagione ad un sontuoso 4-0 per i Clippers. 7-0 se si contano gli ultimi tre della scorsa stagione. Ai gialloviola non restano che i 26 punti di Lebron che però non nascondono il -27 plus/minus dovuto ad un secondo tempo disastroso.

Dallas Mavericks-Golden State Warriors 122-113

Terza sconfitta consecutiva per gli Warriors che perdono per la seconda volta nel giro di 5 giorni contro i Mavs. Golden State messa all’angolo dalle giocate da fantascienza di un Luka Doncic in versione MVP. Lo sloveno non riesce a chiudere la tripla-doppia per un singolo assist. Quella di stanotte è la settima sconfitta nelle ultime 9 gare per Curry e compagni che sembrano aver perso la verve di inizio stagione. Non basta il ritorno di Klay Thompson che chiude con 16 punti con 17 tiri tentati. Serata da dimenticare anche per Steph che nonostante ne metta 21 con 4/5 da tre, per la terza volta in carriera non va a punti per tutto l’ultimo quarto. A prendersi i riflettori è Magic Luka che alla sirena conta 41 punti, 10 rimbalzi e 9 assist e si porta a casa il titolo di MVP del mese di febbraio e carico più che mai in vista dei playoff.

Atlanta Hawks-Chicago Bulls 130-124

Terza sconfitta in fila anche per i Bulls di un DeRozan con le polveri bagnate dopo un inizio anno vissuto su ritmi assurdi. Per il leader di Chicago “solo” 22 punti alla sirena con 21 tiri tentati che si accoppiano con i 22 di Zach Lavine e i 21 di Vucevic. Dopo una serata difficile a Chicago con 4 su 17 al tiro, Trae Young si ri fa con gli interessi in casa chiudendo con una doppia-doppia da 39 punti e 13 assist, una prestazione da leader per mostrare di essere pronto alle sfide play-in e playoff che inizieranno tra poco più di un mese. Bene anche Gallinari che nonostante un plus/minus di -5, chiude con 11 punti e 5 rimbalzi.

Nba, Brooklyn Nets-Miami Heats 107-113

L’unica big a uscire indenne dalla notte Nba è Miami nonostante una prima frazione di gioco in balia degli avversari. Non basta il ritorno di Durant che chiude come miglior marcatore di serata con 31 punti nonostante sia reduce da uno stop di un mese e mezzo. Il quarto decisivo è il terzo dove gli Heats piazzano un parziale di 28-17 che tiene a distanza di sicurezza i Nets. Adebayo sforna una doppia-doppia da 30 punti e 11 rimbalzi trascinando Miami alla quinta vittoria nelle ultime sei gare e allungare ancora di più in vetta alla classifica della Eastern Conference.

Le altre partite della notte Nba

Partiamo da Boston dove Morant, dopo i 52 di due giorni fa, ne mette 38 con 7 assist e una schiacciata in transizione che entra di diritto nelle migliori giocate della notte. Tutto questo non basta però ai Grizzlies per uscire dal TD Garden con una vittoria complice le prestazioni da incorniciare di Jasom Tatum (37 punti) e la doppia-doppia di Horford da 21-15 rimbalzi che contribuiscono al 120-107 finale in favore dei Celtics. Vittoria al fotofinish per Detroit in Canada nonostante un disastroso ultimo quarto che per poco non premiava la caparbietà dei Raptors di tornare in gara nonostante lo svantaggio iniziale di 12 punti. Alla sirena finisce 106-108 per i Pistons grazie anche ai 26 punti di un Grant ispiratissimo. Vittoria sofferta anche per Sacramento che condanno San Antonio alla terza sconfitta consecutiva nei secondi finali con il punteggio di 112-115.