9 Luglio 2021 - 10:01

Emanuele Trevi vince il Premio Strega 2021

libri premio strega Sandro Veronesi

Il romanzo è “Due Vite”. Premiate anche Edith Bruck, con lo Strega Giovani, e Giulia Caminito, vincitrice dello “Strega Off”

Con “Due Vite” (Neri Pozza), lo scrittore e critico letterario romano Emanuele Trevi ha vinto la settantacinquesima edizione del Premio Strega, il cui atto finale si è celebrato ieri sera presso il Giardino del Ninfeo del Museo Etrusco di Valle Giulia a Roma, diretta televisiva nella seconda serata di Rai Tre condotta da Geppi Cucciari, alla presenza di un pubblico di 120 persone, nel rispetto delle vigenti norme anti-Covid.

“Due Vite”, scelto al rush finale da 187 votanti (guidati dal vincitore della scorsa edizione dello Strega Sandro Veronesi), mette in parallelo le iperboli degli scrittori Rocco Carbone e Pia Pera, accomunati dal fatto che sono morti entrambi giovanissimi. “Mi interessava”, ha detto Trevi a margine della premiazione, “Raccontare sia la dimensione della loro realizzazione artistica, sia una dimensione precedente di completa incertezza nel futuro”.

Al secondo posto Borgo Sud, romanzo di Donatella di Pietrantonio edito da Einaudi (135 voti), medaglia di bronzo per Il pane perduto di Edith Bruck (La Nave di Teseo), insignito però dello Strega Giovani.

Appena fuori dal podio L’acqua del lago non è mai dolce, romanzo di Giulia Caminito edito da Bompiani, 78 voti allo spoglio finale e Premio Strega Off. Chiude la cinquina dei finalisti Andrea Bajani, che con Il libro delle case (Bompiani) si ferma a 66 voti.