7 Giugno 2021 - 13:35

Michele Merlo: i messaggi d’addio di amici, colleghi e fan

michele merlo

Addio a Michele Merlo, il cantautore morto a soli 28 anni a causa di una leucemia fulminante. In seguito alla notizia, suoi social sono subito comparsi omaggi e tributi audio visivi da parte di fan, amici, colleghi ed ex mentori, che hanno voluto salutare l’artista prematuramente scomparso

Si è spento Michele Merlo, in arte Mike Bird. Il cantautore di soli 28 anni, noto al grande pubblico per aver partecipato a X Factor e alla diciassettesima edizione di “Amici di Maria De Filippi”, si è spento in seguito a un malore dovuto a una leucemia fulminante. Merlo era stato ricoverato all’Ospedale Maggiore di Bologna, tra la notte del giovedì e venerdì scorso, dove si è sottoposto a un’intervento chirurgico d’urgenza. Nei giorni a seguire, le sue condizioni era incerte e altro non restava fare se non affidarsi alla speranza di un miglioramento. Fino a quando, questa mattina, è arrivata la straziante e implacabile notizia.

In poco tempo, i social si sono riempiti di messaggi d’addio e omaggi fotografici e audiovisivi, da parte di fan, amici, colleghi e mentori. Tra i tributi più emozionanti, vi è sicuramente quello di Emma Marrone. La cantante è stata sua coach al serale di Amici, e da allora i due avevano stretto un solido rapporto umano e professionale. Ieri sera, la Marrone si è esibita all’Arena di Verona e ha dedicato il concerto proprio a Michele Merlo. “Tante persone sono nel mio cuore ma stasera c’è una persona particolare nel mio cuore ed è a lui che dedico tutto questo concerto, tutto il vostro calore e tutta la vostra energia: forza Miky, forza“.- aveva detto sul palco.

E stamattina non ha esitato a salutare il suo allievo e amico, pubblicando una foto su Instagram, la cui didascalia recita: “Ciao Michele. Ieri sera ho cantato forte per te. Stamattina il mio cuore si è rotto in mille pezzi. Non ho parole amico mio. Ti bacio sulla fronte e agli aangoli della bocca sempre screpolati. Fai buon viaggio Michi”.

Ma la Marrone non è stata certamente l’unica. Anche Alessandra Amoroso ha voluto rendere ricordare l’artista scomparso, pubblicando una sua foto su Twitter, accompagnata da alcuni versi di poesia. Alla schiera, si sono aggiunte anche le voci di Ermal Meta, il quale ha scritto: “Che ingiustizia morire così a 28 anni. Che dispiacere. Riposa in pace ragazzo.”; e Loredana Bertè: La vita a volte riesce ad essere davvero crudele. Buon viaggio Michele in una vita migliore. Condoglianze davvero sentite ai tuoi cari. Messaggio d’addio arrivano anche dalla pagina ufficiale di X Factor e Spotify Italia; nonché dai suoi ex professori tra cui Veronica Peparini e Rudy Zerby.

A salutare Michele Merlo, vi sono stati anche i ragazzi della scuola di Amici, tra cui Federica Carta che su Instagram ha scritto una dedica al suo ex compagno di percorso: “Non c’è pace adesso per chi ti ha conosciuto, spero che tu l’abbia trovata Michele. Mi dispiace per tutto. Un pensiero va alla tua famiglia e a tutti i tuoi cari, hai lasciato un grande vuoto”.

Anche se i messaggi più toccanti sono soprattutto quelli provenienti da Riccardo Maruzzo e Andreas Muller. Marcuzzo, in arte Ricki, ha fatto un lungo tributo all’amico scrivendo: “Ciao michele. Stanno riaffiorando ricordi ed emozioni che stavo via via dimenticando. c’è così tanta frenesia in giro ma davanti a queste cose tutto perde di valore e tutto si calma. Ricordo le serate a ridere in camera, le nostre litigate, le tue corse per scaricare l’ansia prima di salire sul palco e le mie per andare a fare pipì (che già ero ansioso di mio ma tu peggioravi le cose!!!). Se conosco il male che sto provando non posso immaginare quello dei tuoi familiari (che abbraccio fino al cuoricino). Vorrei tornare lì per sistemare quella luce con te e il giorno dopo svegliarmi per cantare insieme. Vola Michele. Sei qui”.

Anche Muller ha pubblicato alcuni scatti di lui e Michele Merlo, ricordandolo con queste parole:In questi giorni cercavo in tutti i modi di ignorare la notizia. Non perché me ne fregassi, anzi, ma perché non volevo crederci, avevo anche pensato ora piuttosto scrivo, chiamo. Aprivo il telefono e rimanevo a pensare per periodi lunghi a quei momenti del nostro percorso ad Amici, ragazzi forti, ambiziosi e pieni di sogni. Poi la giornata riprendeva e allora andavo avanti come se nulla fosse con gli impegni giornalieri e lo svago. Poi riprendevo ancora il telefono in mano e mi rifermavo di nuovo a pensare a quante volte ci siamo scontrati ma anche divertiti.

Vedere le tue foto ovunque in questi giorni ha riportato in me tanti ricordi, mi sembra ieri che passavamo le notti in hotel a litigare per cazzate. Per fortuna costudisco ricordi anche molto belli. Eravamo rimasti con: “ci vediamo presto a Roma o a Milano”. Io credo che di fronte a tutto questo la vita sia un merda. Oggi non riesco a trovare un lieto fine, un messaggio positivo o ad augurarti buon viaggio. Non volevo proprio scrivere nulla perché non è facile. Tanta forza per la famiglia. Ti abbraccio Mike ovunque tu sia“.

Da pochi minuti, anche la pagina ufficiale di Amici ha pubblicato una nota –firmata da Maria e la redazione-, e un video dedicato al cantautore, in cui è possibile rivedere alcune delle sue tappe più importanti, raggiunte all’interno della scuola: “Profondo, malinconico nello sguardo e solare nel sorriso. Così ci sei apparso dal primo momento in cui ti abbiamo visto e così sei rimasto fino all’ultimo giorno che hai trascorso in casetta. La tua era una malinconia speciale, che lottava ogni secondo con quel sorriso che diceva l’esatto contrario. A volte prevaleva una cosa, a volte l’opposto. Tu eri entrambe le cose.

E quando cantavi, quando eri al centro del palco a fare quello che ti piaceva di più al mondo, il tuo modo di essere prendeva il sopravvento e ti faceva mostrare al mondo senza filtri, senza paure. Eri Mike Bird e stavi cantando. Eri nel tuo elemento naturale, la valvola di sfogo per i tuoi pensieri profondi che ti esplodevano in petto e che avevi tanta voglia di condividere con il mondo.

Eri un ragazzo speciale e lo avevamo capito tutti. Avevi un’intensità unica, una capacità di guardarti dentro fin troppo spiccata che a volte ti faceva arrovellare attorno agli umori e alle sensazioni.
Baudelaire diceva che “la sensibilità di ognuno è il suo genio”, la tua era tanta, Mike. Ed è quella sensibilità, quella profondità d’animo e di pensiero, quella capacità di scavare negli abissi dell’animo umano che ci porteremo dentro per sempre. Fa’ buon viaggio
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