Effetto Draghi: spread Btp/Bund vede quota 100, Piazza Affari decolla
Nella mattinata sono stati resi noti i primi effetti dell’ipotesi Mario Draghi. Piazza Affari apre in rialzo e lo spread Btp/Bund in ribasso
Alle ore 12.00 Mario Draghi salirà al Quirinale, e immediatamente, nella mattinata si sono visti i primi effetti dell’ipotesi Mario Draghi alla guida del governo. Piazza Affari apre in rialzo del 2,5% ed è la migliore piazza finanziaria d’Europa. Madrid sale dell’1,4%; Londra, Parigi e Francoforte fanno segnare rialzi al di sotto del punto percentuale. Le banche sono grandi protagoniste, infatti, Intesa Sanpaolo e Unicredit volano del 5%, positivi tutti i listini in queste sedute. Spread Btp/Bund in ribasso sfiorano quota 100.
L’ex governatore della BCE è la migliore opzione possibile per la guida dell’Italia soprattutto agli occhi degli investitori. Nella rassegna mattutina, Draghi è stato appellato da Bloomberg “Mr. Whatever it takes“. Secondo l’agenzia americana, la reazione degli operatori non può che essere positiva: Draghi sarebbe l’unico uomo in grado di porre fine alla crisi di governo.
Btp/Bund
Nella giornata di martedì, la chiusura dei mercati dei titoli di Stato ha visto il differenziale Btp/Bund fissato a 116 punti base. Il rendimento del Btp è ora sotto quota 0,58%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si muove in calo a 105 punti base. “Dato l’alto profilo di Draghi e la pressione esercitata dal presidente Mattarella per dare una soluzione a un fallimento da parte della politica nel gestire il Paese, le probabilità più alte sono che la soluzione della crisi sia la formazione di un governo istituzionale. Questo probabilmente sarà visto, specialmente dai mercati, come un’ottima soluzione almeno nel breve periodo“, hanno annunciato in un report mattutino gli analisti di Unicredit.
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