12 Dicembre 2020 - 10:28

Giappone, allarme aviaria: abbattuti 2,5 milioni di polli

influenza Giappone

In Giappone, c’è stato un nuovo focolaio di influenza aviaria. Il ceppo, secondo gli esperti, sarebbe molto contagioso

Un nuovo allarme proviene dall’Oriente, ma questa volta il Coronavirus non c’entra. Infatti, il nuovo terrore cresce a causa dell’influenza aviaria che sta invadendo l’intero Giappone. Il ceppo si sta espandendo a livello nazionale, quando il Paese si trova nel mezzo della pandemia di Coronavirus. Il ministero dell’Agricoltura ha invitato tutte le 47 prefetture dell’arcipelago a condurre ispezioni accurate nelle fattorie regionali e ad aggiornare le autorità predisposte. Le ispezioni saranno orchestrate ad hoc dallo stesso Ministero, che ha già abbattuto 2,5 milioni di polli.

Ad oggi, infatti, per contrastare l’avanzare incessante di questo nuovo problema, il Giappone sta già prendendo delle precauzioni molto dettagliate. Finora, in poco più di un mese, la cifra dei polli abbattuti ha ampiamente superato il record di 1,83 milioni di animali che hanno raggiunto lo stato di soppressione in assoluto. L’ultima infezione stagionale verificatasi nel 2010 aveva permesso il raggiungimento di tale cifra. Un numero destinato ad aumentare dopo l’ultima segnalazione di una fattoria nella prefettura a ovest di Okayama, nella giornata di ieri, e l’inizio di un altro abbattimento di massa, il cui numero è davvero gigantesco.

Infatti, già ben 646mila volatili hanno avuto il lasciapassare per essere abbattuti. Il pericolo aumenta a vista d’occhio giorno dopo giorno, e naturalmente, con l’avanzare in contemporanea del Coronavirus, l’Europa continua a tremare. Tutti, infatti, sperano che non ci sia da combattere un nuovo nemico, quando già ce n’è già un altro in contemporanea che sta devastando il continente.