9 Ottobre 2020 - 16:51

Da Sergente a eroe: Milinkovic-Savic fa sognare una Nazione intera

milinkovic-savic

100 milioni di buoni motivi hanno reso Milinkovic-Savic un gioiello prezioso ma inarrivabile: la consacrazione con la Nazionale può cambiare le carte in tavola

Un Sergente diventato eroe per il suo popolo: in Serbia stentano ancora a credere a ciò che hanno visto. Dopo 80 minuti trascorsi in panchina è bastato un lampo a Milinkovic-Savic per accendere il fuoco della sua squadra e condurla alla vittoria decisiva.

Due gol contro la Norvegia che regalano alla nazionale balcanica l’accesso alla finale playoff contro la Scozia per accedere a Euro 2021.

E come una figura mitologica d’origine norrena, il Sergente ha preso in mano le redini del match e si è alzato sopra i suoi avversari per dimostrare, ancora una volta, il suo valore senza pari.

E non è un caso che il prezzo sul cartellino indichi 100 milioni tondi, così come a Roma già due stagioni fa: una valutazione monstre che a tenuto alla larga, almeno per ora, società pronte a ricoprire di oro il giocatore pur di assicurarsi uno dei centrocampisti più imperiosi del calcio moderno.

Manchester United, Milan, Real Madrid, Inter: Milinkovic-Savic non smette di far brillare la sua vetrina, ora anche in Nazionale, ma nessuno ha ancora trovato le chiavi giuste per far cedere il tenace patron biancoceleste.

Eletto miglior giocatore delle semifinali playoff di Euro 2021, il gigante serbo si troverà presto ad affrontare un nuovo e prestigioso palcoscenico, la Champions League. E chissà che i teatri d’Europa non possano contribuire a far risplendere ulteriormente la stella nata a Lleida.

Ciò che è certo è che un diamante di questa caratura non potrà sostare ancora a lungo in quel di Formello: per gli eroi il destino ha altro in serbo.