TFA sostegno: cambiano le modalità di accesso e i requisiti

Cambiano le modalità per accedere al TFA per il sostegno, prevista una prova preselettiva che non farà media

Il Ministro dell’istruzione e il Ministro dell’Università e Ricerca hanno varato nuove disposizioni concernenti il TFA per il sostegno. Vengono infatti previste alcune prove di accesso per specializzarsi nei percorsi di formazione.

Secondo quanto stabilito dal nuovo decreto: “Ai fini dell’accesso ai TFA per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno, in riconoscimento dell’esperienza specifica maturata, a decorrere dal V ciclo i soggetti che nei dieci anni scolastici precedenti hanno svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura, accedono direttamente alle prove scritte.”

Il test per accedere al TFA per il sostegno sarà dunque “preselettivo” e il punteggio non sarà computato ai fini della predisposizione della graduatoria degli ammessi al corso. Inoltre viene anche stabilito che potranno accedere direttamente alle prove scritte i soggetti che nei dieci anni scolastici precedenti hanno svolto tre annualità di servizio anche non consecutive.

La prove preselettive si svolgeranno dunque:

• 22 settembre 2020 prove scuola infanzia;
• 24 settembre 2020 prove scuola primaria;
• 9 settembre 2020 prove scuola secondaria di I grado;
• 1° ottobre 2020 prove scuola secondaria di II grado.

I corsi si concluderanno entro il 16 luglio 2021.

Per accedere la graduatoria degli ammessi occorre aver superato le prove orali e scritte con una valutazione non inferiore a 21/30. Il nuovo decreto interministeriale oltre a disciplinare il TFA per il sostegno prevede anche che gli Atenei riaprano i termini dei bandi per un periodo non inferiore a quattordici giorni.