20 Giugno 2020 - 12:08

Russia, riparte il campionato: il Rostov perde 10-1 con il Sochi

Rostov, Sochi

In Russia è ripartito il campionato, e già ci sono le prime polemiche. Il Rostov, costretto a schierare la Primavera, ha perso 10-1 con il Sochi

In Russia è ripartito il campionato, ma già ci sono le prime polemiche. Ieri si è giocato il match tra Sochi e Rostov, finito incredibilmente 10-1 per i padroni di casa. Il motivo è semplice. Gli ospiti nei giorni scorsi hanno rilevato 6 giocatori positivi, e per questo l’intera squadra è stata messa in quarantena.

Lo conferma anche il club russo: “Molti tifosi che non parlano russo non hanno compreso il motivo di questo risultato. Sei dei nostri calciatori sono stati contagiati da Coronavirus e la squadra è stata messa in quarantena. Il Sochi ha rifiutato la nostra offerta di posticipare la partita, per questo abbiamo dovuto schierare ragazzi tra i 16 e i 19 anni. Il risultato è fastidioso, ma vogliamo che i tifosi guardino il lato positivo”.

I padroni di casa, in lotta per non retrocedere, hanno colto l’occasione al volo rifiutandosi di posticipare il match. Il Rostov è anche riuscito a passare in vantaggio, ma poi non c’è stata storia. Una sconfitta pesante per gli ospiti, che potrebbero farsi scavalcare dal CSKA Mosca al 4° posto, perdendo punti dalla zona Champions.