8 Giugno 2020 - 16:24

Immuni, da oggi al via la sperimentazione in quattro regioni

cellulare pandemia

La ministra dell’Innovazione Paola Pisano ha annunciato la sperimentazione di Immuni. L’app sarà utile anche per la nascita di focolai improvvisi

Una grande notizia. A partire da oggi, infatti, la famigerata app Immuni è finalmente attiva su tutto il territorio su scala nazionale. Inoltre, è ufficiale la sua prima sperimentazione in quattro regioni, ovvero Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia. Gradualmente, poi, il funzionamento dell’applicazione verrà esteso a tutta la nazione a livello effettivo. Ad annunciarlo è stato il ministro dell’Innovazione, Paola Pisano, tramite un’intervista a Unomattina su Rai 1. E ne ha ribadito il funzionamento e, soprattutto, l’essenzialità in questo periodo.

Immuni è già attiva su tutto il territorio, su scala nazionale, e oggi inizia la sperimentazione in quattro Regioni. Qui parte il sistema sanitario e gradualmente entreranno le altre a livello nazionale. L’app è stata accolta bene dai cittadini, che ne hanno apprezzato la semplicità di utilizzo e anche l’utilità. A oggi è stata già scaricata da più di 2 milioni di persone. Scaricarla è utile, in questo momento di ripresa delle attività, per muoversi in sicurezza e diminuire la probabilità di nascita di focolai improvvisi e soprattutto per tutelare noi stessi e le persone a noi care.” ha dichiarato Paola Pisano.

Il ministro ha poi aggiunto: “Attraverso l’app possiamo anche avvisare le persone con cui le quali viviamo, ad esempio sul posto di lavoro o che incontriamo perché magari prendiamo insieme a loro l’autobus. Maggiore è il numero delle persone che scarica l’app e maggiore è la possibilità che si sia avvisati qualora si entri in contatto con un caso positivo. L’abbiamo sviluppata nel pieno rispetto delle norme europee sulla privacy.