30 Aprile 2020 - 16:58

Renzi dopo Conte in Senato: “Siamo a un bivio”

renzi, brunetta

Dura risposta di Renzi a Conte dopo l’informativa del Premier in Senato: “Ora ricostruzione, se sceglie populismo non saremo al suo fianco”

L’informativa di Conte in Senato assume i contorni di uno scontro aperto nell’esecutivo: da una parte il Premier e il Pd, che rivendica la linea adottata con i provvedimenti per la Fase 2, dall’altra Italia Viva che preme per una ricostruzione e ripartenza più coraggiosa. Non solo: Matteo Renzi, dai banchi di Palazzo Madama sembra lanciare un vero e proprio ultimatum.

Siamo ad un bivio: c’è una ricostruzione da fare e sarà devastante. Richiederà scelte coraggiose e visione: dia un occhio in più ai dati Istat, o noi non saremo al suo fianco (…) Se sceglie la strada del populismo non avrà Italia Viva al suo fianco

E mentre Ignazio La Russa ghigna (“Presidente, dopo l’intervento di Renzi non ha più una maggioranza”) questa mattina Giorgia Meloni ha ribadito la linea di Fratelli d’Italia:

“Diamo protocolli e prescrizioni: se sei in grado di riaprire, riapri. Questo è quello che vogliamo fare noi: riaprire il più possibile per impedire la desertificazione del nostro sistema produttivo”.

A difesa del Premier Conte interviene il vicesegretario del Pd Orlando che a Montecitorio ha detto: Non esiste ripresa economica, senza sicurezza sanitaria. Non si va a fare shopping, dove si può contagiare. Io non mi rassegno al fatto che non ci possa essere collaborazione tra maggioranza e opposizioni”. Poi, aprendo alla possibilità di aperture differenziate in aree dove la curva epidemiologica dimostrerà un deciso ribasso, conclude: Conte chiede un atto d’amore. Io chiedo un atto di responsabilità“.