14 Aprile 2020 - 11:29

Coronavirus, Rezza (Iss): “Non darei l’ok alla ripartenza del calcio”

Euro 2020

Il membro del Comitato tecnico scientifico spiega:”E’ uno sport che implica contatti e quindi un certo rischio di trasmissione”. Ira della Lazio per una sua battuta

È Gianni Rezza, membro del Comitato tecnico scientifico a chiudere l’ipotesi di una ripartenza del calcio, chiesta a gran voce dai club di Serie A. Per il professore l’emergenza Coronavirus non finirà in poco tempo e servirà un atteggiamento di massima prudenza per decidere quando si potrà ritornare alla normalità.

“Se dovessi dare un parere tecnico non lo darei favorevole e credo che il Comitato tecnico scientifico sia d’accordo. Poi sarà la politica a decidere” queste le sue parole durante la conferenza di rito.

Conferenza in cui Rezza non ha risparmiato una battuta da tifoso: “Il calcio è uno sport che implica un contatto e quindi un certo rischio di trasmissione. Da romanista manderei tutto a monte”.

Battuta che ha scatenato subito le ire della Lazio, la società che più spinge per una ripartenza della Serie A. Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione biancoceleste infuriato ha risposto:“Le parole di Rezza? Alle volte il tifo colpisce anche gli scienziati e dà alla testa… Scienziati che sarebbero molto più utili se invece di occuparsi di queste cose trovassero un modo per fronteggiare efficacemente il virus. Gli scienziati facciano gli scienziati e non i tifosi. E sarebbe davvero auspicabile invece di alimentare polemiche calcistiche di cui non si sente il bisogno, si dedicasse ogni energia alla ricerca di una cura o di un vaccino che possa arrestare il contagio”.

Le parole di Rezza invece sono state accolte positivamente da Urbano Cairo, presidente del Torino. “Ha ragione il professor Rezza – ha dichiarato Cairo – riprendere a giocare il campionato a fine maggio è impossibile. Oggi ha parlato un uomo di scienza. Con la situazione attuale, non esiste pensare a giocare tra un mese e mezzo. Purtroppo. E sottolineo il purtroppo, visto che oltre al Torino ho la Gazzetta dello Sport e dunque avrei interesse a che si riprendesse, per motivi evidenti”.