7 Aprile 2020 - 11:14

Coronavirus, il Decreto Liquidità sospende altri pagamenti fiscali

Le quote della Serie A Inflazione

Nel Decreto Liquidità, il Governo ha sospeso vari pagamenti fiscali. Tra di essi, c’è il rinvio dell’IVA, di contributi e ritenute per 10 miliardi di €

Sorridono, finalmente, dopo tantissime polemiche, sia le aziende sia i liberi professionisti. Il cosiddetto Decreto Liquidità, varato finalmente dal Governo, contiene molte misure importanti un pacchetto di norme che punta a garantire un flusso davvero poderoso di risorse per tutti i tipi di imprese (piccole, medie e grandi). Due altri decreti assicurano benefici anche per le scuole e proteggono le aziende italiane da scalate ostili. Ad annunciarlo è stato lo stesso premier Giuseppe Conte tramite un post su Twitter.

Lo Stato, per il momento, rinuncia a incassare 10 miliardi di €. Infatti, nel Decreto Liquidità, il Governo ha sospeso vari pagamenti fiscali e contributivi che gravavano sulle imprese e alcune ritenute che cadevano invece sulla testa dei lavoratori autonomi. In particolare, si parla di un risparmio di circa 4,3 miliardi di €. A questi, naturalmente, andrà aggiunta l’Iva per 4,48 miliardi di € (2 miliardi per Aprile e 2,4 miliardi per Maggio).

In più, per contrastare scalate ostili provenienti dall’estero, il Governo rende più alto il muro protettivo assicurato dalle norme golden power. Ad illustrare il tutto è il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro: “Da questo momento, lo Stato potrà bloccare le acquisizioni di aziende espressione dell’interesse nazionale. Questo momento di difficoltà non si tradurrà in un’occasione per depredare il tessuto produttivo italiano.

Infine, il decreto rinforzerà il Fondo centrale di garanzia, che viene aumentato di ben 1,5 miliardi di €. Insomma, una boccata d’ossigeno per i lavoratori indipendenti.