7 Novembre 2019 - 10:52

M5S, Fattori e Grassi lasciano il Movimento

m5s elena fattori

Dopo la promozioni d’incontri sull’identità del M5S voluti da Morra, l’annuncio di Fattori e Grassi che lasciano il Movimento

La leadership di Di Maio nel M5S inizia a vacillare. Il presidente della commissione antimafia ed attuale senatore del movimento Morra, ha promosso degli incontri sull’identità del partito. Ci ha tenuto a precisare che questo “non è un atto sovversivo“.

Intanto il M5S perde due componenti, Elena Fattori ed Ugo Grassi. La Fattori spiega le sue ragioni con un lungo post sul suo blog personale: “Oggi passo al gruppo Misto, ma continuo a sostenere il governo. Non ho lasciato il Movimento 5 stelle, non ho abbandonato la nave, ma è il capitano che mi ha lasciata senza pane e acqua. Da ormai un anno, senza peraltro che nessuno me lo abbia comunicato ufficialmente, sono sotto procedura disciplinare la cui conclusione ancora non vede luce. Un mese fa dunque ho pensato di sollecitare affinché questa storia venisse conclusa tramite una lettera inviata ai Probiviri, al capogruppo entrante e a quello uscente, con la preghiera di ridarmi quella possibilità di lavorare che mi è stata sottratta in questi mesi. Non ho ottenuto alcuna risposta, come nessuna risposta ho mai ottenuto ai miei appelli sui provvedimenti ai quali ero maggiormente sensibile come i decreti Sicurezza, passati in maniera indefessa salvo poi essere ammendati dal Presidente della Repubblica con le stesse motivazioni e perplessità da me espresse mesi prima. Non un emendamento, non un atto (sono la prima firmataria del disegno di legge sulle Agromafie della commissione Caselli) sono stati avallati dalla dirigenza 5 stelle“.

E conclude: “Il potere evidentemente cambia e snatura le persone che non hanno lo spessore per affrontarlo col giusto distacco e con in mente una visione e degli obiettivi. Ho aderito al Movimento 5 stelle per i suoi valori di partecipazione, attenzione all’ambiente, al territorio, alla giustizia sociale e perché predicava la politica come servizio e non come carriera. Sarò la portavoce -assicura in conclusione Fattori- di chi crede ancora in questi valori al di là delle bandiere“.