2 Ottobre 2019 - 17:06

Il derby d’Italia è alle porte: i segreti di Inter e Juventus

Campione d'inverno, Milan, inter

Inter e Juventus sono attese per il derby d’Italia più importante degli ultimi anni: l’analisi sugli aspetti positivi e negativi dei due club

La settimana che porta al derby d’Italia è iniziata, con Inter e Juventus ancora imbattute e pronte a darsi battaglia sul campo. Una partita delicata per vari aspetti: l’importanza, l’ex Conte e la lotta scudetto. A San Siro i nerazzurri sfideranno gli uomini di Sarri da primi in classifica e avranno una grande chance per poter aumentare il distacco.

La Juventus si presenta in grande forma, con una grande vittoria in Champions League e con gli schemi che incominciano a svilupparsi in modo sempre più veloce.

L’analisi della Juventus

MIGLIORAMENTI DIFENSIVI: IL MOMENTO D’ORO DI CUADRADO

Tra le note positive spicca  sicuramente una solidità difensiva finalmente ritrovata, con la coppia De Ligt-Bonucci che sta affilando l’intesa. L’emergenza terzini continua, con Danilo e De Sciglio che non dovrebbero farcela per la prossima gara, ma Sarri ha trovato in Cuadrado l’uomo ideale. Il colombiano, sotto la guida di Barzagli, sta lavorando sui corretti posizionamenti difensivi e già i primi risultati si sono intravisti contro il Bayer Leverkusen, dove è risultato il migliore in campo.

PJANIC, IL SOLE IN CUI RUOTA IL GIOCO BIANCONERO

Il bosniaco continua a sfornare prestazione di altissimo livello. Sempre presente nella costruzione dell’azione, con una miriade di palloni toccati ogni gara, proprio come desidera Sarri. Il centrocampista ha cambiato anche il suo stile di gioco, rendendolo più verticale e pericoloso. La sfida contro Brozovic sarà molto interessante, chi dirigerà il miglior film?

4-3-1-2, LA SOLUZIONE IDEALE SENZA DOUGLAS COSTA

Il modulo scelto del mister sta dando i suoi frutti. La Juventus non può contare su Douglas Costa e si è messa ai ripari con la scelta di inserire il trequartista. Ramsey in campionato ha mostrato grandissime qualità e Bernardeschi in Champions League è andato in rete. La soluzione è ideale per portare Ronaldo più vicino allo specchio della porta.

HIGUAIN O DYBALA, LA QUALITA’ RESTA ALTA

I due argentini stanno vivendo benissimo il ballottaggio e entrambi stanno fornendo grandissime prestazioni, sia a livello individuale che di squadra. Chi giocherà contro l’Inter? Presto per dirlo.

POCA CONCRETEZZA

I bianconeri in queste ultime uscite si sono dimostrati poco concreti sotto porta e contro una squadra solida come l’Inter le palle gol vanno sfruttate.

L’analisi dell’Inter

SERGENTE ANTONIO CONTE VOSTRO ALLENATORE!

Si, stiamo parlando di Full Metal Jacket e di come Antonio Conte rappresenti bene il sergente. Un uomo in grado di ottenere il meglio dai suoi uomini, senza dargli filo da torcere. L’ex ct della nazionale ha dimostrato in varie circostanze la sua grande qualità di trasformare un brutto anatroccolo in un bel cigno. Per lui non sarà una partita banale e la sentirà molto più delle altre.

GDS, IL NUOVO MURO NERAZZURRO

Godin, De Vrij e Skriniar sono un punto fermo per l’Inter, manovrati alla perfezione da Handanovic. Una difesa impenetrabile e che non concede molto. La Juventus non dovrà dare punti di riferimento se non vuole scontrasi contro il muro nerazzurro. L’attenzione dei tre difensori, sarà un parametro molto importante, soprattutto contro la Juventus, che dispone di undici campioni che possono bucarti da tutte le zone del campo.

LA PRESSIONE DELLA VETTA

Affrontare la partita più importante del campionato da prima in classifica, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Spesso la pressione può giocare brutti scherzi, ma l’esperienza di uomini come Godin è un elemento in più anche in questo caso.