27 Gennaio 2019 - 12:05

Gerry Scotti si commuove a Verissimo, tra il ricordo dei suoi genitori e Mike Bongiorno

Gerry Scotti a Verissimo

Gerry Scotti ospite a Verissimo si commuove ricordando i genitori e Mike Bongiorno, che è sempre stato un suo sostenitore

Difficile non commuoversi quando Silvia Toffanin ti invita nel suo salotto di Canale 5. Ieri è successo anche a Gerry Scotti. Quest’ultimo infatti non ha potuto trattenere l’emozione e le lacrime ricordando le sue origini, i suoi genitori e Mike Bongiorno.

Nato in un piccolo paese dell’Italia centrale, il suo vero nome è Virginio, in onore di uno zio venuto a mancare in giovane età. Ricordando i suoi genitori, ha raccontato di aver dato loro diversi dispiaceri: primo fra tutti l’aver modificato il suo nome. A questo va aggiunto il loro desiderio di vedere laureato e con un posto fisso l’amato figlio, che invece ha scelto la via dello spettacolo. “Ai miei genitori ho dato un unico dispiacere. Mi volevano avvocato, hanno fatto grandi sacrifici per farmi studiare. Mi sono fermato a 23 esami su 26, non ho mai finito il percorso universitario di giurisprudenza. Però questa lacuna l’ho portata dentro. Penso che questo dispiacere sia stato l’unico dato ai miei genitori” ha affermato durante la trasmissione.

La seconda brutta notizia è arrivata per loro quando finalmente il posto fisso c’era ma lui lo lasciò per la radio: “Quando ho detto loro che lasciavo quel posto per fare la radio è stata la seconda tragedia. Per due o tre anni mia madre mi ha parlato poco“.

Gerry Scotti parla spesso in TV dei suoi genitori al quale lo lega anche un profondo rammarico, per non aver fatto nulla quando si ammalarono. Li ha persi giovani: il padre aveva 70 anni e la madre 67. L’amato conduttore ha affermato di essere riuscito a ricostruire alcuni ricordi di loro attraverso i racconti degli altri.

Il ricordo di Mike Bongiorno

Volto amato della TV, Gerry Scotti per molti è anche l’erede di Mike Bongiorno, altro importante simbolo della televisione italiana. Fu lui stesso a definirlo tale, anche se dopo la sua morte in molti si sono autodefiniti suoi eredi, ha confessato alla Toffanin. Una carriera ricca di conquiste, dagli esordi a Radio Deejay fino alla TV commerciale. I programmi che l’hanno consacrato al piccolo schermo sono sicuramente “Passaparola” e “Chi Vuol Essere Milionario“, format da poco ripresentato.

Nonostante le tante soddisfazioni e i sinceri complimenti di Mike, Scotti ha confidato di avere come idolo un altro importante personaggio, Jonnhy Dorelli. “Volevo diventare come lui”, ha affermato.