Terza vittoria consecutiva per la Salernitana che ha espugnato il “D’Ippolito” di Lamezia grazie a una prodezza di Calil

È soddisfatto mister Menichini per la vittoria ottenuta contro una squadra, al pari della Salernitana, ancora imbattuta, su un campo difficile, sia a livello ambientale, sia per il gran caldo. E’ bastato un gol di Calil per portare a casa tre punti fondamentali e pesanti in vista del prosieguo del campionato. E proprio al brasiliano match-winner quest’oggi, Menichini dedica il primo pensiero: “Mi fa piacere per lui, ha reagito beni ai fischi ricevuti la scorsa partita all’Arechi. Come ho già ribadito in passato di fronte abbiamo sempre un avversario che spende molto e, nel secondo tempo, calando i ritmi ne approfitto per inserire giocatori freschi che possano creare problemi agli avversari ed occasioni a nostro vantaggio. Oggi abbiamo vinto su un campo difficilissimo, faccio un plauso ai ragazzi che sono stati bravi a rimanere concentrati e crederci fino alla fine. E’ questo il carattere e la mentalità che voglio dalla mia squadra. Il modulo? Schierandoci così è andata bene, mi è piaciuto l’equilibrio a centrocampo con Pestrin-Favasuli, anche Nalini – su cui c’era un rigore nettissimo – è stato bravo ed ha giocato bene al pari di Negro. Per quanto riguarda Mounard in settimana l’avevo visto bene e infatti oggi ha giocato. Io ho bisogno di tutti, a maggior ragione adesso dove siamo attesi dal turno infrasettimanale. Oggi è stato importante aver disputato una gara gagliarda in cui siamo riusciti a portare a casa il risultato avendo la pazienza di aspettare l’occasione propizia“.

[ads2]Tra le novità di formazione c’è stato sicuramente l’inserimento di Francesco Favasuli dal 1′, il centrocampista nelle precedenti due gare da subentrato ha sempre fatto bene, tanto da meritarsi la maglia da titolare oggi. Anche lui, inevitabilmente visto il risultato, è soddisfatto della vittoria: “Abbiamo vinto, siamo contenti e cerchiamo di proseguire sulla strada intrapresa. Eravamo consapevoli di dover affrontare una squadra difficile su un campo caldo, se poi le vittorie arrivano abbinando anche il bel gioco ben venga. Secondo me c’è sempre da migliorare, però abbiamo tenuto molto bene il campo. Menichini? Il mister l’ho conosciuto due mesi a Pisa, è una persona trasparente che cerca di dare principi di gioco semplice e duttili. Meglio di così non poteva andare, per me professionalmente Salerno è una grandissima opportunità lavorativa e cerco di ricambiarla prima umanamente poi calcisticamente“.