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Tubi rimossi a Scafati grazie all’appello di Martone

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Tubi rimossi a Scafati grazie all’appello di Martone

Rimossi i tubi di cemento in via della Resistenza a Scafati dopo l’appello di Angelo Matrone all’Arcadis. “È una vittoria di tutti i cittadini. Questo caso dimostra che la politica, quella vera, non va mai in vacanza”

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Tubi. Sono stati letteralmente liberati residenti e commercianti di via della Resistenza, a Scafati, che da giorni erano costretti a vivere murati in zona per via dei grossi blocchi di cemento lasciati in strada dopo la chiusura del cantiere per i lavori alla rete fognaria.

Sono stati accolti gli appelli di Angelo Matrone, già consigliere comunale, che aveva chiesto all’Arcadis spiegazioni su un disagio che aveva stravolto letteralmente la quotidianità di chi vive e frequenta la zona della città di Scafati.

“Grazie ai massimi vertici dell’Arcadis, ancora una volta siamo riusciti a dare risposta ai cittadini e ai commercianti, che lamentavano i disagi legati alla chiusura di via della Resistenza. C’è stata una sorta di liberazione,  ma scherzi a parte si tratta di un segnale importante. E’ una vittoria di tutti i cittadini, che non vogliono arrendersi e credono che sia giusto lottare per i propri diritti. Scafati non può essere il capro espiatorio per colpa degli errori fatti da qualcuno nel passato. Ecco perché il segnale dato dall’Arcadis, dopo le proteste degli scafatesi, non deve essere sottovalutato”.

Un’iniziativa che ora per Matrone non deve essere isolata. “L’unione fa la forza e per questo invito i cittadini a segnalarmi tutto quello che non va in città. I problemi vanno risolti e non dobbiamo piangerci addosso, perché non sappiamo affrontarli”, ha detto.

“Il caso di via della Resistenza dimostra che la politica, quella vera, non va mai in vacanza. Basta con i soliti attacchi. Invito tutti gli esponenti politici di questa città ad agire per un unico intento: restituire la città agli scafatesi.

Alla gente non interessa chi sarà il prossimo candidato a sindaco o i soliti giochi di potere. Da lunedì via della Resistenza è tornata a vivere. Questo è il segnale più bello che la politica ha dato a Scafati negli ultimi sei mesi”.[ads2]

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.