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Treofan, ultimo atto: tutto in quaranta minuti contro Ragusa

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Treofan, ultimo atto: tutto in quaranta minuti contro Ragusa
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Partita della verità per la Treofan che affronta Ragusa tra le mura amiche del Palazauli, in bilico tra lo spauracchio playout e il sogno playoff

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I quaranta minuti più importanti della stagione della Treofan Battipaglia stanno per arrivare.

Domani, palla a due come di consueto alle ore 18, ultimo atto della stagione regolare per Williams e compagne che, tra le mura amiche del Palazauli, ricevono la Passalacqua Ragusa per un match da dentro fuori che, finalmente, emetterà un verdetto definitivo sulla stagione delle biancoarancio.

La situazione in casa Treofan

Sarà oggettivamente durissima, perché l’avversario di giornata è di quelli difficilmente sormontabili, ma Battipaglia ha il dovere di crederci fino in fondo e cercare un’impresa che avrebbe del clamoroso.

La Treofan è in bilico tra due destini estremamente diversi. Da una parte l’ipotesi non certo confortante dei playout con La Spezia, dall’altro il meraviglioso sogno playoff.

Per riuscire ad acciuffarlo quel treno, tuttavia, occorrerà non solo fare risultato contro la corazzata Ragusa, ma anche attendere notizie confortanti dal campo di Vigarano, ove le padrone di casa dovrebbero superare Broni per consentire alle campane il viaggio destinazione post-season.

Situazione ingarbugliata, insomma, ma la cosa certa è che in casa Battipaglia si pensa unicamente alla propria partita e a cercare di portare a termine tale impresa.

Notizie confortanti arrivano dall’infermeria. Le effettive a disposizione di coach Riga stanno tutte bene e il coach romano potrà, dunque, ricorrere liberamente al contributo delle sue “ladies”.

L’avversario di giornata

Mai come in questo caso, risulta particolarmente interessante  dare uno sguardo all’avversario di giornata. La Passalacqua Ragusa è una compagine che non necessiterebbe, sulla carta, di ulteriori presentazioni, in quanto, negli ultimi anni, piazza sempre più punto di riferimento all’interno del panorama cestistico nazionale.

Le siciliane, tuttavia, hanno vissuto una stagione regolare meno brillante rispetto alle recenti esperienze nel massimo campionato femminile e, alla vigilia del match dello Zauli, sono già perfettamente consapevoli del loro destino in vista dei playoffs.

Ragusa, infatti, al di là del risultato di domenica, è già certa tanto del quinto posto in classifica generale quanto dell’avversario che andrà ad affrontare nel primo turno di playoffs, ovvero, San Martino di Lupari.

Il sodalizio caro al patron Passalacqua ha iniziato la stagione regolare affidandosi alla guida tecnica di Gianni Lambruschi; pur tuttavia, probabilmente alla luce dei risultati non proprio in linea con le ambizioni della proprietà, si è provveduto, negli ultimi giorni di febbraio, a sollevare quest’ultimo dall’incarico di capo allenatore affidando la panchina delle biancoverdi a Gianni Recupido.

Il nuovo coach ha segnato il suo esordio con un più che convincente successo casalingo ai danni del Famila Schio, a cui sono seguiti altri due importanti sigilli, il primo sull’ostico campo di Napoli ed il secondo nuovamente tra le mura amiche del PalaMinardi ai danni di Vigarano.

Tre su tre, dunque, per coach Recupido e tanta voglia di chiudere alla grande la regular season per arrivare col morale alle stelle alla serie con San Martino di Lupari.

Per quanto concerne il roster biancoverde, le battipagliesi dovranno guardarsi bene dalle tante bocche di fuoco straniere, tra cui Larkins, Vanloo e Ndour, senza tralasciare le italiane Consolini, Spreafico e Formica, zoccolo duro dell’organico siciliano.

Il match d’andata

Nella gara di andata dello scorso dicembre, la Treofan disputò una prestazione gagliarda in quel del PalaMinardi sfiorando addirittura l’impresa. La contesa, in assoluto equilibrio dal primo all’ultimo minuto di gioco, si chiuse sul 65-61 per le padrone di casa, guidate dal duo Consolini-Ndour.

Le battipagliesi dovranno replicare l’intensità difensiva messa in mostra nel match di andata e trovare un buon feeling col canestro sin dalle prime battute per poter, in tal modo, restare aggrappate alla partita fino alla fine e sfruttare il contributo del pubblico amico che, senza alcun dubbio, riempirà in gran numero le gradinate del palasport.

Le parole di coach Massimo Riga

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Massimo Riga, head coach della Treofan Battipaglia. Foto di Prospero Scolpini

Riportiamo, di seguito, le dichiarazioni di coach Massimo Riga agli organi di stampa della società battipagliese:

“E’ l’ultima gara di regular season e, fino a quando la matematica non ci condannerà, avremo ancora delle speranze e, soprattutto, il dovere di provarci. Sarà utile ricordare quello che di buono abbiamo fatto nella gara di andata, sapendo che questa volta servirà anche qualcosa in più per cercare di centrare una vittoria fondamentale. E’ indubbio, comunque, che affronteremo una squadra di primissimo livello, che, con il cambio di allenatore, ha trovato maggiore equilibrio e soprattutto punti utili. Gli stessi che domenica dovremo provare a strappar loro. Per riuscirci, servirà dall’inizio alla fine massimo impegno e tanta voglia”.

Le dichiarazioni di Maurizio Ferrara

A parlare del match di domenica, sul fronte Ragusa, ci ha pensato l’assistant coach Maurizio Ferrara. Queste le sue dichiarazioni tratte dal portale ufficiale della società siciliana:

“Andiamo a Battipaglia per giocare e vincere. L’obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile e di fare il nostro gioco comunque. Rispettiamo quindi la squadra di coach Riga ma noi proseguiamo sulla nostra strada”.

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