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Tari, maggioranza sotto attacco a Pellezzano

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Tari, maggioranza sotto attacco a Pellezzano

L’opposizione sulla Tari: “Brutte sorprese firmate Giuseppe Pisapia in arrivo per i cittadini”

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Opposizione contro il sindaco a Pellezzano riguardo il tema della Tari, la tassa sui rifiuti riscossa direttamente dal comune. “Hanno sbagliato completamente i conteggi, nonostante le mie denunce – attacca il Senatore di Forza Italia Eva Longo, guida dell’opposizione a Pellezzano. “Questa maggioranza – continua il consigliere – non ha voluto accogliere le mie richieste di rinviare la decisione sulla Tari ed ora a casa dei cittadini di Pellezzano stanno arrivando i regali di Natale firmati dal Sindaco Pisapia“.

Affondi anche da Giovanni D’Agostino: “Stamattina – dichiara il consigliere comunale “indipendente” – nelle cassette della posta dei cittadini di Pellezzano è giunta l’inaspettata lettera di auguri di Natale dell’ Amministrazione Comunale. Aumenti medi del 20% circa sulle utenze residenziali e, addirittura, del 35% su quelle non residenziali ai quali vanno aggiunti, per i cittadini virtuosi, il costo delle buste per la differenziata, promesse in campagna elettorale e mai consegnate, per circa 100€ anno.

“Solo grazie alle nostre quattro proposte – continua D’Agostino – effettuate in tariCommissione Bilancio, si è reso meno gravoso un “salasso” annunciato. Lo avevamo ampiamente previsto nella citata Commissione ed in Consiglio Comunale, ma ci siamo sentiti rispondere che le nostre erano solo sterili e strumentali polemiche. Ora ci diranno e vi diranno che abbiamo lasciato un Comune indebitato, ma ricordo a me stesso, a loro ed a chi mi legge che tale tariffa copre il 100% del costo del servizio di raccolta, spazzamento, igiene urbana e conferimento. Sarà, forse, aumentato?”

Sulle scadenze – aggiunge il consigliere –  penso non ci siano commenti. Ferragosto prima e Natale ora, sono il segnale di una programmazione inesistente e raffazzonata, nonché di una insensibilità verso i reali problemi delle famiglie e delle poche attività imprenditoriali rimaste sul territorio.”.