Home Attualità Simonetta Lamberti e la “Buona Scuola” a Cava de’ Tirreni

Simonetta Lamberti e la “Buona Scuola” a Cava de’ Tirreni

0
Simonetta Lamberti e la “Buona Scuola” a Cava de’ Tirreni

La scuola Simonetta Lamberti è la prima scuola cavese ad aggiudicarsi i fondi europei della Regione  per sviluppare una ricca progettazione di attività

[ads1]

Si è concluso il progetto “A scuola di teatro”, il primo degli otto moduli previsti nell’ambito del progetto “Non disperdiamoci” finanziato dal POR Campania FSE 2014/2020 Programma “Scuola Viva”. La Dirigente Scolastica della scuola Simonetta Lamberti di Pregiato,  dott.ssa Raffaelina Trapanese,  nel salutare il pubblico intervenuto,  ha presentato con soddisfazione la prima manifestazione, precisando che il 3° Circolo è stato l’unica scuola primaria del territorio cavese ad aggiudicarsi i fondi europei della Regione  per sviluppare una ricca progettazione che accompagnerà  gli alunni di tutti i  plessi  del Circolo fino alla fine del mese di luglio. Sottolinea, inoltre, la grande opportunità avuta di offrire agli alunni corsi di inglese, teatro, musica e attività sportive in orario extra curricolare in partenariato con associazioni del territorio per progetti educativo/didattici particolarmente arricchenti.

La manifestazione finale  di “A Scuola di teatro”, testi e regia di Mimmo Venditti e direzione artistica affidata a Anna Rispoli,  ha coinvolto gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria S. Lamberti, alcuni alunni della scuola secondaria di I grado “Carducci- Trezza” e alcuni genitori che si sono voluti cimentare in questa meravigliosa esperienza teatrale.

I giovani alunni si sono divertiti ad interpretare principi, narratori, amiche al bar, alunni sui generis o personaggi storici con entusiasmo e coraggio, superando la naturale timidezza e con quell’espressione da “attori” che solo un Maestro di teatro come Mimmo poteva insegnare in così breve tempo. Guidati da Alba Pagano, ballerina e coreografa, hanno danzato su musiche tipiche del popolo nativo americano e, conoscendone le origini, i costumi, i rituali collettivi, i loro piedini avevano veramente il senso di una carezza alla terra Madre; ogni movimento un contenuto metabolizzato e condiviso. Un momento importante di didattica nuova e qualificata.

“Siamo sicuri che questi momenti resteranno nella mente e nel cuore dei nostri bambini, – dichiara l’insegnante Anna Senatore – un ricordo indelebile delle emozioni che la Scuola sa dare e dei valori che custodisce e trasmette.” 

[ads2]