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Scuola e Territorio: percorso tra Palinuro e Marina di Camerota

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Scuola e Territorio: percorso tra Palinuro e Marina di Camerota

Nell’ambito delle progettualità scolastiche, il territorio può diventare protagonista di sperimentazioni culturali e formative. Scuola Amica è anche riappropriazione delle tradizioni e del tessuto storico-archeologico del territorio d’appartenenza…

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Domani, lunedì 22 maggio, il Liceo Scientifico di Vallo della Lucania sarà coinvolto in un percorso sensoriale e storico-culturale del Parco Nazionale del Cilento, soffermandosi in particolare tra Palinuro e Marina di Camerota. Il programma, pensato per i liceali, li vede impegnati sul territorio nella prospettiva “Alternanza Scuola-Lavoro” con una visita dall’ampio respiro tra le peculiarità di Palinuro, partendo dal mito per conoscere da vicino la storia, arrivando poi alle tracce del Paleolitico a Marina di Camerota.

L’intensa giornata sarà così articolata:

ore 9.00 

Palinuro, Piazza Virgilio: Accoglienza a cura della Scuola di Centola Palinuro in Piazza Virgilio con breve ricordo al sommo poeta Publio Virgilio Marone autore dell’Eneide, a cui è stato dedicato un busto dall’Associazione Culturale Publio Virgilio Marone in collaborazione con il Comune di Centola e il Comune di Mantova.

ore 10.00

Palinuro, località Ficocella: Visita al Museo Archeologico guidati dall’archeologo Raffaele Di Maio.

ore 11.00

Palinuro, porto: Lezione di biologia marina con particolare attenzione alla Primula Palinuri (clicca QUI per approfondimento).

ore 11.30

Palinuro, grotte: Visita in barca alla “Grotta Azzurra”.

ore 12.00

Incontro con la delegazione della Lega Navale di Palinuro.

ore 12.30

Palinuro, Fortino del Prodese: Escursione a cura dell’Associazione ESO ES Palinuro.

ore 13.30

Palinuro, Le tre caravelle: Accoglienza in albergo, visita e degustazioni di prodotti della Dieta Mediterranea.

ore 15.00

Marina di Camerota, MUVIP: Visita al Museo Virtuale del Paleolitico.

L’attenzione alle scuole, dove far maturare la passione per il territorio partendo dalla sua conoscenza concreta e personale, può rappresentare una nuova frontiera del turismo destagionalizzato, favorendo le competenze dei singoli studenti rispetto alla storia locale, che s’incrocia spesso con la storia dell’umanità.

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