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Salernitana Pescara, un match mai banale, nel 97 fu 5-1

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Salernitana Pescara, un match mai banale, nel 97 fu 5-1

Salernitana Pescara, quante sfide, quanti gol, quanti incroci. Un’accesa rivalità per due protagoniste della serie cadetta. Il dolce ricordo di venti anni fa, nella stagione della promozione in A

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Salernitana Pescara. Città di mare e tradizione, da una parte l’ippocampo, dall’altra il delfino. Una sfida che è entrata di diritto nella storia granata. Gioie ma anche delusioni per un match che ha avuto il suo culmine negli ultimi venti anni. Ma non solo, a caratterizzare questa sfida, Salernitana Pescara, anche i continui incroci di uomini, da Zeman a Delio Rossi, passando per Giovanni Pisano, Federico Giampaolo e i tanti altri calciatori che hanno indossato entrambe le casacche. Se a Pescara si è infranto il  sogno salvezza (spareggio col Cosenza per la permanenza in B nel 1991) ed è svanita una possibile promozione (Pescara – Salernitana 1-1 nel 1996 con seguenti scontri tra tifoserie e forze dell’ordine), nel 2008 all’Arechi, proprio contro i bianco-azzurri la Salernitana vincendo 2-0 grazie alle reti di Piccioni e Di Napoli, riconquistò la serie cadetta dopo tre anni.

salernitana pescara
Il primo gol di Artistico

Ma proprio venti anni fa, precisamente il 19 ottobre 1997, i granata asfaltarono il Pescara con un perentorio 5-1. Era la Salernitana di Delio Rossi che a fine Campionato conquistò la massima serie da capolista; una squadra fortissima e ben allestita, formata da veterani della cadetteria con la chicca Marco Di Vaio, giovane bomber di scuola laziale che esplose proprio in quell’annata, conquistando il titolo di capocannoniere con 21 gol. La Salernitana arrivò a quella sfida forte di 3 pareggi e 4 vittorie con Verona,  Reggiana, Perugia e Castel di Sangro. Quella col Pescara fu la terza consecutiva. Una vittoria che evidenziò le caratteristiche del 4-3-3 di Rossi ed esaltò le doti offensive dei suoi interpreti. Edoardo “Ciccio” Artistico portò in vantaggio i granata approfittando di un incredibile errore del portiere avversario Bordoni. Di Vaio timbrò il cartellino 6 minuti dopo con fantastico esterno destro di controbalzo da 30 metri a scavalcare l’estremo pescarese. Solo per le statistiche il gol del bianco-azzurro Tisci un minuto dopo.salernitana pescara

Nella ripresa, i granata suggellarono la vittoria con la doppietta di Artistico (di testa su profondo traversone di Breda), con la prima rete allo stadio Arechi di Ciro De Cesare (celebre l’esultanza col trenino) e con il sigillo finale ancora  di Di Vaio grazie ad una strepitosa conclusione a giro sul palo lontano.salernitana pescara

La Salernitana, anche grazie a quella vittoria, gettava le basi per un Campionato da protagonista assoluta. che sabato, la rinnovata sfida Salernitana Pescara sia di buon auspicio per questa stagione.

Tabellino

GIORNATA 8 Domenica 19 ottobre 1997

Salernitana – Pescara 5 – 1 Artistico (SAL) 29′ e 58’, Di Vaio (SAL) 35’ e 79’, Tisci (PES) 36’, De Cesare (SAL) 60’

Salernitana: Balli, Galeoto, Tosto, Breda, Ferrara, Franceschini, De Cesare (65’ Rachini), Tedesco Gio., Artistico (73’ Greco), Tedesco Gia., Di Vaio (84’ Ricchetti). A disp. Ivan, Del Grosso, Moro, Napolioni. All. Delio Rossi.

Pescara: Bordoni, Mezzanotti, Zanutta, Lamacchi, Chionna, Palladini, Terracenere, Gelsi, Tisci, Aruta, Beghetto. A disp. Visi, Cannarsa, Francesconi, Di Toro, Moretti, Cammarata, Di Giannatale. All. Maurizio Viscidi. [ads 2]