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Il resoconto dell’infuocato Consiglio Comunale di Battipaglia

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Il resoconto dell’infuocato Consiglio Comunale di Battipaglia

L’ordine del giorno del Consiglio Comunale avutosi martedì 28 vede al centro dell’attenzione 17 punti molto dibattuti da entrambe le fazioni politiche

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Dopo aver approvato i verbali precedenti, sono stati accolti in Aula Consiliare alcuni studenti dell’ITC Besta-Gloriosi salutati calorosamente dal consigliere Cairone. Quest’ultimo ha successivamente messo al centro dell’attenzione una criticità della citta: “Il problema delle microdiscariche non è ancora stato risolto e il consigliere Cairono conclude con l’auspicio di attivare la videosorveglianza.

Comunicazioni

Il consigliere di opposizione Renato Vicinanza ha in seguito preso la parola: I vigili sono sprovvisti di divisa ed i parcometri non funzionano facendo perdere soldi al comune e favorendo la presenza di parcheggiatori abusivi, ci sono infatti minorenni a chiedere soldi ed occorre intervenire attraverso i servizi sociali. Gli automobilisti hanno paura nel parcheggiare in determinate zone. Io e il mio datore di lavoro siamo intervenuti chiamando direttamente i carabinieri che intervengono in zona, ma la misura non è sufficiente, occorre intervenire subito.

È stato il Presidente del Consiglio Comunale Falcone a rassicurare il consigliere Vicinanza affermando che le divise verranno consegnate ed entro la prima settimana di aprile, mentre l’assessore Provenza è intervenuto sulla questione parchimetro: “Siamo intervenuti qualche mese fa predisponendo l’acquisto di un nuovo software e da qui ad un mese saranno ripristinati i 30 parcometri. Nel frattempo i parcometri dovevano essere gestiti dai nostri uffici, ma circa 10-15 giorni fa gli addetti alla manutenzione hanno smarrito le chiavi. Si è intervenuti segnalando l’esigenza di avere altre chiavi causando una pausa di manutenzione. Sara presto ripristinato tutto.”

Lo scontro

L’intervento di Gerardo Motta, leader dell’opposizione nel Consiglio Comunale, “Continuo a vedere in giro per il comune e nei suoi uffici  persone che non ne hanno titolo e denuncio questo stato di cose e consegnerò la denuncia al presidente della giunta da trasmettere in Procura. Ci sarà inoltre una denuncia  per un altro soggetto (Di Cunzolo n.d.r) che ha parlato dicendo falsità contro di me.”

Cappelli: “Il funzionamento del semaforo SP8, incrocio VIA SPINETA. Sembrava facile, ma non è stato così poiché l’impegno di spesa dato dalla provincia alla ditta è stato quasi del 50% del totale a disposizione. Per questo, in caso di nuovo guasto, sarà difficilmente ripristinato. C’è la possibilità di prendere in gestione questo semaforo, ma con oneri importanti per la manutenzione.

Mirra:  “Si è parlato del sovrappasso e i ringraziamenti andrebbero fatti ad ingegneri e alla struttura tecnica. Infatti è il più lungo sovrappasso di Europa creato grazie ad una struttura comunale in tutte le sue funzioni. Questo investimento di denaro pubblico speriamo si concluda con il finanziamento del sottopasso automobilistico. Un ringraziamento va inoltre fatto ai tecnici che hanno lavorato nonostante l’assenza della politica. Ho sentito Provenza per i parcometri. Ci vuole un po’ di pudore, non avete ancora iniziato l’iter neppure per i parcometri. Avevate detto che Battipaglia sarebbe diventato un luogo dove parcheggiare è semplice.

Francese: “Per  i parcometri avevamo detto che ci sarebbero voluti 2 mesi per l difficoltà dovute anche ai precedenti commissariamenti. Questa città negli ultimi anni ha perso tante occasioni, vi è un’impossibilità a chiudere il bilancio a causa del governo precedente che ha lasciato la patata bollente di questo grosso debito alla nostra amministrazione. E’ stata tagliata anche la manutenzione dei parcometri, è partita anche la questione del gratta e parcheggi ed incontreremo i commercianti per favorire questa operazione. E’ stata già fatta la determina.

Dopo l’intervento della Sindaca si è animato una forte polemica con il leader di opposizione Motta con urla e insulti. Quando il clima si è mitigato a prendere la parola è stato il consigliere Cairone: “Voglio chiedere scusa ai presenti per la polemica, per il comportamento della sindaca e della maggioranza.”

Approvazione piano economico-finanziario: TARI

Assessore Catarozzo: “dal 30 dicembre 2016 è stato autorizzato l’affidamento del  servizio igiene urbana a società SRL. Nel 2017 Alba ha trasmesso il piano economico e con Alba vi sono 2 contratti.  Il servizio è più efficiente, il lavoro svolto dall’ufficio tecnico ha permesso un maggior controllo da parte del comune e maggior efficienza per il cittadino e la modalità utilizzata ne consentirà il perfezionamento per i  prossimi anni. Il costo del servizio è stato ridotto, dall’offerta di Alba si rileva che il costo è 9 milioni e 400mila euro, a fronte dei 10 milioni. Vi è una riduzione netta del costo del servizio ed aumento dei ricavi dei diversi tipi di contenimento. Nel piano di equilibrio si procederà a far si che anche la riscossione coattiva dei contribuenti possa determinare un contenimento della dispersione dell’incasso.

L’opposizione ha palesato l’interrogativo secondo cui il taglio dei costi poteva tradursi in peggioramenti dei servizi. A tale domanda ha risposto il consigliere Bovi: “L’intervento di questa amministrazione è stato fatto non in calo di qualità del servizio. Quando è stato stipulato l’accordo è stato fatto a parità di servizi. La bolletta viene a ridursi del 10% ed è una cosa che andava fatta perché lo abbiamo detto in campagna elettorale.

Vicinanza: “In questa città abbiamo talmente innervosito i cittadini contro i  dipendenti di Alba che qualsiasi cosa essi facciano sono colpevoli. Il contratto è stato firmato ieri, ci sono voluti 3 mesi, avete chiesto una fideiussione bancaria. I dipendenti di Alba per me sono da premiare. Quante persone sono decedute in Alba? Tantissime persone anche in malattia. I dipendenti sono diminuiti e noi risparmiamo. Non abbiamo assunto nessuno. Abbiamo risparmiato perché non ci sono più dipendenti.

Motta: “Quando voi maggioranza comincerete a dare segnali chiari a questa città, in questo Consiglio Comunale? Di concreto non è stato fatto nulla. Sparare contro i dipendenti di Alba Nuova non è giusto, nessuno si accusa di essere colpevole e non adatto a ricoprire il proprio ruolo. Del problema di Alba Nuova si parla da 15 anni, ma a pagare è sempre il cittadino. Quale soluzione date da Amministrazione a questo problema?

Catarozzo:  “In merito a contratto con Alba: contratto servizio, il comune aveva redatto un piano economico finanziario in risposta all’affidamento fatto con la precisione e l’indicazione chiara del servizio da parte della società che si sarebbe occupata dell’igiene urbana si è dato importanza non solo al tipo di servizio ma anche ad una tipologia di controlli che il Comune può fare su servizio effettuato. Se si riesce con una sinergia con Alba e gli uffici del comune a collaborare probabilmente si potrebbe avere un servizio migliore a costo mantenuto. Il contratto è blindato e senza sorprese e con la definizione di un costo oggettivamente inferiore è un dato importante. Se non si fosse fatto un contratto con queste caratteristiche il costo della tariffa sarebbe comunque stato maggiore.”

Francese: “Non ho cambiato la mia idea politica. Durante la mia precedente consiliatura ho sempre avuto a cuore la questione con Alba, tanti incontri con operai e buoni rapporti con la società.  Il problema delle micro-discariche è in aumento,anche a causa dell’inciviltà dei cittadini. La città è più pulita rispetto agli ultimi 2-3 anni e vorremmo renderla ancora più pulita, ma per fare questo dovremmo avere la possibilità di assumere più dipendenti. Lavoriamo molto nelle scuole perché si apprenda il rispetto per l’ambiente. Per la prima volta è stato istituito un tariffario per i lavori della società così da non rimanere impreparati durante una criticità. Nostro compito è rilanciare la società.

LA PROPOSTA PASSA.

Intervento E.R.P. in località Sant’Anna

Toriello: “Motta parlava di atti concreti per rilanciare la città ma l’amministrazione si trova a far fronte ad una serie di problematiche: quasi mai nessuno si è assunto l’impegno di risolvere queste difficoltà. Prima di decidere e deliberare, è opportuno fare un discorso su questa vicenda. Le strutture nascono nel 1998 quando viene stabilito ad unanimità di localizzare un programma di esecutivo per edilizia agevolata in località Sant’Anna in VIA STURZO. In questa delibera si da atto che il procedimento per questo intervento in zona Sant’Anna è regolare. Questa delibera viene impugnata da CAMPIONE ENRICA al TAR. Il ricorso si focalizza su vizio di legittimità. Alla signora non era stato dato avviso del procedimento legislativo. Questo confronto negli anni passati non è mai avvenuto. L’obiettivo di questa amministrazione è quello di avere una proposta concreta a favore della città.”

Mirra: “Mi asterrò su questa delibera. Per il recupero della somma, mi assumerò le mie responsabilità politiche. Invito l’amministrazione ad informare il consiglio comunale sulle procedure per mantenerci all’attenzione di questa situazione.”

Motta: “Il problema delle famiglie è serio, ma è altrettanto serio il tema della responsabilità. Non c’è mai un responsabile a pagare, è sempre il cittadino. Per me diventa complicato votare una delibera del genere. Non me la sento di assumermi la responsabilità di un danno fatto da altri, assumendomi responsabilità per milioni di euro.

L’OPPOSIZIONI SI ASTIENE. LA PROPOSTA PASSA.

Centro Polifunzionale San Gregorio VII

Bovi: “Su questo argomento ho chiesto personalmente ai consiglieri di opposizione di valutare un voto all’unanimità perché si tratta di un operazione di interesse comune. Per arrivare a costruire questa struttura occorre un finanziamento che è sostanzialmente approvato. Per completare l’operazione, il bene deve essere trasferito alla parrocchia. Questo iter si può applicare attraverso donazione modale.

Vicinanza: “Non abbiamo problema a votare questa delibera. Facciamo questa scelta per la collettività, tuttavia propongo che i bambini vengano accuditi dai 5 ai 10 anni.

Viene votato emendamento per le richieste di modifica dell’opposizione. LA PROPOSTA PASSA.

Atto convenzione persone con disabilità

A questo punto nel Consiglio Comunale sono state prese le deleghe di coloro i quali dovranno seguire questo programma. Alessio Cairone delegato per l’opposizione mentre Rossella Speranza e Ada Caso per la maggioranza.

Tra gli applausi della sala, LA PROPOSTA PASSA

Zona scarico merci

Provenza: “Non c’era finora una vera regolamentazione per le aree di  sosta carico e scarico merci. Tanti commercianti onesti, ma qualcuno ne fa un utilizzo improprio e abbiamo deciso di regolamentare questa materia. Sono emerse 121 aree di sosta. Ci sono stati incontri con associazioni e abbiamo accordato nuove finestre di orari, portandole dalle 07,30 alle 09,30 e dalle 14 alle 17 disciplinando in maniera dettagliata l’argomento. Devono esserci diritti per tutti e non privilegi. Ci siamo confrontati anche con comuni limitrofi.

LA PROPOSTA PASSA

Codice Etico per la Buona Politica

Toriello: “Il Codice Etico individua una serie di norme comportamentali indirizzate agli amministratori della cosa pubblica, il primo codice etico è indicato all’articolo 54 della nostra Costituzione. Regole di condotta. Oltre a queste regole, anche dei veti e sanzioni che vanno dal richiamo dal richiamo formale alla censura pubblica.

Motta: “Mi dispiace che lei, consigliera Caso, sia cosi agitata su questo tema. Lei faceva cenno all’art.1. cioè assumere atteggiamenti rispettosi, è la prima volta che la sento parlare e mi dispiace che lei abbia questo approccio in consiglio comunale. Avevo chiesto alla Dr.ssa Francese di evitare di discutere questo in pubblico e approfondirlo tutti insieme. Qui qualcuno ha trasferito i propri interessi al Comune di Battipaglia e voi venite a proporci questo codice molto opinabile. Voi parlate di codice etico senza conoscere le regole.”

Liguori: “Questo codice presentatomi mi ha lasciato per un attimo interdetta. Dopo una vita di esperienza etica, mi si viene a dire di firmare un codice etico. Ho sempre detto che non lo voterò. Perché è nell’etica della mia morale essere trasparente.”

Francese: “Vorrei far notare a chi ignora che queste indicazioni provengono da un codice anticorruzione e non dall’amministrazione Francese. Applicare questo codice è un obbligo anche in base all’incontro con Rosy Bindi. Il codice etico è un impegno che il singolo consigliere prende. Un obbligo, non un impegno da prendere in questo Consiglio Comunale. Consigliere Motta è lei che non ha rispetto per le istituzioni minacciando gli altri consiglieri. Io voterò il codice etico, lo farà anche la maggioranza.

L’opposizione abbandona l’aula.

LA PROPOSTA PASSA

Mozione “Bambini al centro”

LA PROPOSTA PASSA

Un articolo di Francesco Celetta e Carmine Lione 

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