La strategia del Comune per riqualificazione urbana e sociale dei rioni collinari e delle periferie. Stamane l’intervento del Sindaco Napoli e dell’Assessore all’Urbanistica De Maio
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Questa mattina, presso la Sala Giunta del Palazzo di Città, il Sindaco Vincenzo Napoli e l’Assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio hanno illustrato alcuni aspetti relativi al “Programma straordinario di intervento di riqualificazione urbana e sicurezza nelle periferie” , bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso maggio 2016.
Salerno, infatti, con 76 punti su 100 su scala nazionale, rientra nella lista delle prime 24 città italiane che hanno avuto accesso a questo primo step di finanziamenti.
Lo stanziamento per Salerno riguarderà prevalentemente le aree di Fratte, Matierno, Ogliara e Brignano, con un finanziamento di circa 26 milioni di euro (di cui circa 8 milioni a carico di privati).
“Questi interventi ci aiuteranno a portare avanti la nostra idea della Salerno del futuro, nella quale le periferie saranno sempre più il cuore pulsante della città – ha dichiarato il Sindaco Napoli – Si tratta di opere di edilizia residenziale pubblica, ma anche di opere a finalità sociale: progetti immateriali che si andranno ad integrare con gli interventi fisici che saranno realizzati. L’azione ora deve essere assolutamente tempestiva al fine di rispettare i tempi che sono molto serrati. Nei giorni scorsi ho chiesto al Presidente Nazionale dell’ANCI De Caro di intervenire presso il Ministero, affinché si possano ottenere tempistiche più ampie”.
Successivamente ha preso la parola l’Assessore De Maio: “Il prossimo 3 aprile scade il termine per la presentazione dei progetti. Da oggi si parte concretamente e sono convinto che riusciremo a rispettare le scadenze, così come abbiamo fatto la scorsa estate per completare tutti gli adempimenti necessari per essere ammessi al finanziamento.”
IL PRONTO INTERVENTO NELLE SINGOLE ZONE
L’Assessore De Maio ha poi elencato il piano d’intervento elaborato partendo dall’area archeologica di Fratte, dove al posto degli attuali alloggi post sisma verrà edificato un centro sociale; a Matierno ci sarà un intervento di edilizia residenziale pubblica. Per Pastorano è prevista la ristrutturazione del tratto fondiario.
Nella frazione di Ogliara sono previsti gli interventi più numerosi: si parte con il Parco del Monte Stella, attualmente in condizioni di estremo degrado, anche a causa dei numerosi incendi succedutosi negli anni; ristrutturazione del sagrato antistante la Chiesa; marciapiedi; messa in sicurezza del torrente, onde mitigare rischio frane; riqualificazione dello spazio antistante il Museo Città Creativa.
Infine, previsti interventi di supporto alla viabilità che collega il Rione Petrosino alla zona di Brignano.
OLTRE L’EDILIZIA: LEGALITA’ E CITTADINANZA
“In queste zone di periferia le scuole ricoprono un’importanza fondamentale, quali centro di aggregazione e di crescita per i nostri ragazzi” ha affermato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Salerno V Ogliara, Renata Florimonte. “ Abbiamo bisogno di spazi per lo sport, la musica e
tante altre attività attraverso le quali i ragazzi possano scoprire le loro attitudini. Ringrazio le autorità per questa sinergia virtuosa tra centro e periferia”.
In rappresentanza dei cittadini dei rioni collinari è, infine, intervenuto il Presidente della Pro Loco di Ogliara, Luigi Cuoco: “ Noi cittadini dobbiamo esser sia fruitori che promotori . Ci deve essere impegno da entrambi i lati, sia della società che delle autorità. Per questo chiediamo di non esser lasciati soli nella nostra battaglia per la riqualificazione delle nostre periferie.”
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