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Pagelle ignoranti di Cesena – Salernitana

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Pagelle ignoranti di Cesena – Salernitana

Pagelle ignoranti di Cesena – Salernitana, a cura della pagina Facebook “Ignoranza e Salernitana”

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La redazione di Zerottonove.it ha avviato una collaborazione con la pagina Facebook Ignoranza e Salernitana” che curerà per noi le pagelle ignoranti dei calciatori della Salernitana. Ecco di seguito le pagelle ignoranti di Cesena – Salernitana:

TERRACCIANO

[dropcap]6[/dropcap]

Avere la porta inviolata a fine partita non gli capitava da tempi immemori, infatti a fine partita pensava di dover giocare i supplementari. Compie un paio di interventi efficaci, mentre nell’unico tentativo di uscita improvvisa un torneo di “Un Mpont a Lun” con Schiavi e per poco non combinano la frittata, da quel momento infatti deciderà di non uscire mai più dai pali. Degno di nota il bestemmione lanciato martedì sera appena ha visto Strakosha titolare al San Siro contro il Milan.

BLASFEMO

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PERICO

[dropcap]5,5[/dropcap]

Possiede l’invidiabile forma fisica di Tommasone D’Angelo nel periodo di natalizio, viene saltato praticamente da chiunque, ogni tanto prova ad accelerare sulla fascia a botta di rutti ma desiste al quarto palummo acido. Chiede immediatamente il cambio quando dagli spalti gli comunicano che su internet stanno girando le foto della Leotta con le Dilette al vento.

BUONGUSTAIO

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Dal 58’ TUIA

[dropcap]6[/dropcap]

Sannino in piena estasi difensiva manda in campo qualsiasi persona abbia fatto il difensore almeno una volta nella vita, disobbedisce agli ordini del mister rendendosi pericoloso su un calcio d’angolo, per sua fortuna il colpo di testa finisce fuori, non si sa se Sannino gli avrebbe mai perdonato un gol in trasferta o non sia mai una vittoria. Appena si accorge che quest’anno stiamo prendendo davvero pochi cartellini rimedia facendo uno dei falli più inutili della storia del calcio per il solo gusto di farsi ammonire.

DISUBBIDIENTE

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SCHIAVI

[dropcap]6[/dropcap]

Al ritorno tra i titolari ha una voglia matta di lasciare il segno, e a guardare il volto irrimediabilmente sfigurato di Garritano la cosa gli è riuscita benissimo. Anche se possiede la grazia di una falciatrice agricola, in campo risulta indispensabile in termini di tamarraggine e delinquenza gratuita. Cala nella ripresa anche perché ha svolto la preparazione estiva tra Ibiza e Formentera.

SPACCA-ZIGOMI

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BERNARDINI

[dropcap]5,5[/dropcap]

Quando di fronte si ritrova la sottomarca di Ibrahimovic capisce che per abbuscarsi la serata ha bisogno di tutta la sua esperienza e delinquentaggine. Alla fine grazie ad una prestazione maiuscola riesce a vincere il suo primo contrasto al minuto 93.

MEGLIO TARDI CHE MAI

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IMPROTA

[dropcap]6[/dropcap]

Dopo quindici minuti di partita Sannino gli ha già cambiato posizione sei volte, dopo aver finito i ruoli in cui giocare termina la partita da medico sociale. Si presenta in sala stampa in lacrime in piena crisi d’identità non ricordando né il suo nome né cosa ci facesse lì.

TUTTOFARE

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Dal 59’ ZITO

[dropcap]s.v.[/dropcap]

Il regolamento vieta espressamente di giocare con due portieri sennò Sannino l’avrebbe chiavato tranquillamente in porta, perciò deve accontentarsi di schierarlo come quinto difensore. In soli quattro minuti più recupero non riesce ad incidere come vorrebbe ma trova comunque il tempo di pigliarsi 7/8 questioni con chiunque transiti dalle sue parti.

A CHI VATT E A CHI PRUMETT

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BUSELLATO

[dropcap]5,5[/dropcap]

Prima della partita con gli amici abbiamo deciso di farci un cicchetto di grappa ad ogni suo passaggio sbagliato…al settimo minuto eravamo tutti in piedi sul divano terrorizzati dagli unicorni viola che volavano intorno a noi, il mio ultimo ricordo è un suo tiro nel primo tempo che secondo rilevazioni della NASA dovrebbe toccare terra nel 2027. Mezzo voto in più perché per forma, atteggiamento e pettinatura si candida ad essere uno degli ambasciatori dell’ignoranza come piace a noi.

TUTTO MOLTO BELLO

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RONALDO

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Sannino lo lancia in capo per sfruttare il fattore stupore/paura che il suo cognome provoca, solo che ormai è diventato di dominio pubblico il fatto che lui sia l’unico Ronaldo scarso sulla faccia della terra, tanto che sia il Ronaldo brasiliano che quello portoghese l’hanno denunciato per appropriazione indebita di cognome. Gioca tutta la gara da regista e a giudicare dalla bruttezza della partita potrebbe essere tranquillamente uno dei fratelli Vanzina.

CINEPANETTONE

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Dal 59’ ODJER

[dropcap]6[/dropcap]

Non figura tra i titolari perché tra pisolino pomeridiano, compiti da fare e catechismo non è umanamente possibile essere pronti per le 20.30.

LE TABELLINE NON DI IMPARANO DA SOLE

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DELLA ROCCA

[dropcap]5,5[/dropcap]

Non giocava due partite consecutive da quando stava nei pulcini, va in debito d’ossigeno appena dopo la foto ad inizio partita. E pensare che aveva scelto Salerno sia per godersi una meritata, pensione sia per la vicinanza a Campolongo invece le cose stanno andando storte e lo stanno facendo giocare. Sannino gli affida vari compiti che lui ignora per concentrarsi a evitare le sempre più frequenti crisi respiratorie.

MA CHE VIT MIS NGAP’

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VITALE

[dropcap]5[/dropcap]

Non spinge, quando lo fa perde ignobilmente il pallone, non prova a fare nemmeno un cross, difende male, non ingarra una diagonale e da un suo fuorigioco sbagliato nasce un’azione clamorosa per il Cesena infatti alla fine la sua partita sarà talmente orribile che dedicherà la prestazione a Michele Franco. Per le prossime partite ridateci quello che abbiamo visto nelle prime giornate.

CONTROFIGURA

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ROSINA

[dropcap]6[/dropcap]

Non è facile essere un attaccante quando il tuo allenatore si è giocato pure i figli alla SNAI sullo 0-0, sul NO-GOL e sull’over 1,5 e se poi i tuoi compagni ti ignorano peggio del professore di religione ad un incontro scuola-famiglia la cosa si complica ancora di più. Avere Rosina in squadra e farlo giocare a 65 Km dalla porta mi ricorda quel mio amico che quando si comprò la Porsche il giorno dopo gli andò a fare l’impianto a gas.

EREMITA

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JOAO SILVA

[dropcap]4,5[/dropcap]

Il fisico da buttafuori, il fatto di essere connazionale di Cristiano Ronaldo e il nome che rievoca campioni brasiliani avevano tratto tutti in inganno, ma 95 minuti passati nel più totale anonimato hanno svelato che altro non è che un Chianese con passaporto portoghese.

#31#

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ALL. SANNINO

[dropcap]5[/dropcap]

Attendo le partite solo per godermi le sue conferenze post-gara, dopo aver minacciato giornalisti e relative famiglie dopo la partita di Vicenza, si presenta commosso ai microfoni di Sky elogiando i suoi ragazzi per la partita spettacolare, poi che non ci sia stato nemmeno un’azione o un tiro in porta sono dettagli. Lo si può criticare come allenatore, ma come intenditore di vini e droghe allucinogene tanto di cappello.

PUOS A FIASCHETT

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