Home Cronaca Giuseppe Jr Amato rischia nuovamente il carcere

Giuseppe Jr Amato rischia nuovamente il carcere

0
Giuseppe Jr Amato rischia nuovamente il carcere

Giuseppe Jr Amato, rilasciato il 5 dicembre 2014, rischia di tornare in carcere per aver violato l’ordine di restrizione

[ads1]

Giuseppe Jr Amato (detto Peppino), ex co-direttore generale senza potere di firma dello storico pastificio ‘Antonio Amato’, rischia di tornare nuovamente dietro le sbarre per aver violato le prescrizioni imposte dal Tribunale di Sorveglianza.

Una condanna già nota al rampollo della famiglia del pastificio salernitano, il quale nel 2012 era stato condannato a due anni di carcere per aver violato l’ordine di restrizione imposto dagli arresti domiciliari, dovuti alla sua implicazione nel crac dello storico Pastificio Antonio Amato.

Pastificio Antonio Amato

Come ricordiamo, infatti, all’inizio dell’estate del 2012 la Procura di Salerno fece condannare cinque personaggi del mondo salernitano della politica e dell’imprenditoria, per aver messo a punto un sistema tangentizio causando un fallimento da ben 100 milioni di euro.

Secondo l’indagine condotta dalla polizia tributaria, la truffa fu messa in piedi quando il proprietario, il cavaliere Giuseppe Amato, cedette il controllo degli affari dell’azienda di famiglia al giovane nipote Peppino.

Gli indagati furono accusati di aver sottratto negli anni ingentissime somme di denaro per un valore di circa 10 milioni di euro causando un sistematico e progressivo svuotamento delle casse dell’ormai fallito Pastificio Amato, a favore di persone che non avevano alcun diritto di ricevere denaro.

Inoltre, secondo l’inchiesta, gli indagati pur non ricoprendo incarichi dirigenziali all’interno dell’azienda fallita, avrebbero attuato scelte e politiche gestionali, con la collaborazione e l’appoggio dell’amministratore Giuseppe Jr Amato.

Scontati i suoi due anni di galera, l’imprenditore, era stato rilasciato il 5 dicembre 2014 e affidato ai servizi sociali con l’obbligo di riferire eventuali spostamenti alla propria assistente sociale di riferimento.

Nonostante l’ esperienza del carcere, era riuscito, in attesa di tornare libero, a trovare un’occupazione stabile nel negozio storico di abbigliamento “Paolo D’Ursi”. Ora però, a causa delle nuove segnalazioni, Giuseppe Jr Amato è stato condotto nella serata di ieri in caserma e rischia nuovamente il carcere.

[ads2]