Per il campionato primavera: Avellino-Bari 2-3. Ecco i commenti di Mister Corrado Urbano a fine gara con l’elogio all’Avellino

[ads2] Salernitana, Empoli e le pugliesi Foggia e Bari sono i trascorsi di mister Corrado Urbano da calciatore tra serie B e serie A.

Attualmente guida la primavera del Bari che, da rivelazione, sta assumendo sempre di più una realtà importante. Il secondo posto in classifica e la vittoria in trasferta ad Avellino, campo molto ostico, ne sono la testimonianza. Dopo la gara al San Michele di Serino (Av), dove tante blasonate squadre hanno incontrato non poche difficoltà, abbiamo ascoltato un suo parere.

P.D.: “Complimenti per il suo Bari…ma qui ad Avellino una gara difficile e condizionata da qualche episodio. Comunque una tosta e bella gara!”

Corrado Urbano: “Quando si vedono cinque gol è sempre una bella gara! Noi ad Avellino, abbiamo sbagliato qualcosa… come ci è capitato altre volte. Quando ci portiamo in vantaggio, non chiudiamo subito la gara e diamo la possibilità ai nostri avversari di rinverdirsi … di ritornare in gioco. Oggi in particolare contro un Avellino che ha destato in me un’eccellente impressione! Sicuramente la classifica non rispecchia quello che ha fatto vedere la squadra del collega Luperto. Mi è piaciuta molto sul piano del palleggio e dell’interpretazione della gara. Se debbo analizzare il nostro percorso, oggi non è stata una buona prestazione, ma ugualmente abbiamo portato a casa i tre punti. Certo che per quello fatto, questi ragazzi dall’inizio dell’anno stanno facendo cose straordinarie che nessuno si poteva aspettare.”

P.D.: “Complimenti anche per qualche ’98 …”

Corrado Urbano: “In verità due, perché il secondo è subentrato a partita in corso, mentre  il titolare Scalera è  un Nazionale U17.”

 P.D.: “Ci vuole coraggio con i giovani?“

Corrado Urbano: “Sicuramente! Noi adesso a Bari abbiamo la fortuna di avere un allenatore, il Mister Nicola, che sta dando a molti ragazzi la possibilità di giocare…vedi Filippini ed altri… mentre il nostro n. 10, il classe’97 Castrovilli sta sistematicamente con la prima squadra e proprio domenica scorsa è stato in panchina. In definitiva è questo il nostro lavoro, al di là del risultato del sabato, dobbiamo far crescere quanti più ragazzi possibili. Questi dovranno andare in pianta stabile oppure essere già pronti, nell’eventualità di una emergenza in prima squadra. Tutto questo è quello che realmente conta e molto più gratificante di una vittoria!“