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Città Di Nocera, Maiuri rinnova: “Allenare qui è un orgoglio”

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Città Di Nocera, Maiuri rinnova: “Allenare qui è un orgoglio”

Il Città Di Nocera ha rinnovato i contratti del ds Peppe Prete e del tecnico Vincenzo Maiuri che ha dichiarato tutta la sua felicità per questa conferma

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Primi rinnovi in casa Città Di Nocera. La società rossonera ha prolungato i contratti del direttore sportivo Peppe Prete e del tecnico Vincenzo Maiuri che nella giornata di ieri ha rilasciato un’intervista sul sito ufficiale rossonero.

«Felicissimo, avevo smesso di allenare, andavo ai colloqui coi presidenti solo per una forma di cortesia. Nocera è riuscita a farmi sentire nuovamente allenatore, con la sua gente entusiasta e con un mix perfetto tra società, squadra e ambiente. Dare un seguito a tutto questo per me è un motivo d’orgoglio, che vale più della responsabilità».Città DI Nocera: rinnovano il ds Prete e il tecnico Maiuri

Maiuri il campionato di D, soprattutto il girone pugliese, lo conosce alla perfezione e sa benissimo che rispetto all’Eccellenza, sia pur condotta con un potenziale di categoria superiore, sarà tutto diverso e più difficile:

«La società mi ha prospettato un’annata di alto livello, poi sarà ovviamente il campo a parlare. Dall’ultima settimana di luglio partirà una nuova avventura, fatta di sudore e determinazione. So già che mi toccherà parlare di conferme o meno, vi anticipo sul tempo. Meriterebbero di essere confermati tutti. Ma nel calcio non funziona così, saranno confermati, d’accordo con società e area tecnica, quelli che saranno ritenuti idonei ai nostri programmi. Quelli che non resteranno calciatori rossoneri però rimarranno nel mio cuore e nel cuore di tutti i tifosi per lo straordinario contribuo dato per vincere campionato e coppa».

Girone pugliese-lucano o calabro-siciliano? Ecco la risposta: 

«Non lo scegliamo noi, quindi prenderemo quel che ci verrà dato. Il pugliese l’ho fatto per tantissimi anni. Valori medi importanti, a parte gli squadroni che ogni anno ci sono. L’altro non lo conosco alla stessa maniera ma da quel che deduco i valori medi sono inferiori. Nell’uno o nell’altro, però, ci saranno comunque squadre attrezzatissime, partendo da Taranto o Reggina. Noi vogliamo essere del discorso d’alta classifica, da una parte o dall’altra».

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