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Circo equestre Sgueglia, grande ritorno a Napoli

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Circo equestre Sgueglia, grande ritorno a Napoli

Circo equestre Sgueglia, grande ritorno a Napoli per l’opera di Viviani. Oggi ultimo giorno per ammirarlo in scena

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Il Circo equestre Sgueglia è stato rappresentato per la prima volta a Napoli nel lontano novembre del 1922, al Teatro Bellini. Era la prima commedia di Raffaele Viviani in tre atti, dove egli stesso impersonava il ruolo del clown Samuele. Lo spettacolo è ritornato, poi, nel giugno del 2013 al Teatro San Ferdinando di Napoli, dove è ancora in scena dal 24  al 28 febbraio  2015, con testi e musiche originali di  Viviani e la regia dell’argentino Alfredo Arias.

La storia del circo è la narrazione di un microcosmo che riflette la società dei diseredati, i quali cercano rifugio nell’arte circense, in un lavoro precario e con un equilibrio al quanto  fragile. Si alternano, grazie alla maestria del regista quadri comici, aperti, esplosivi, divertenti, ironici ad altri più intimistici, struggenti, dolorosi e scabri.

A far da protagonista, nel ruolo di Samuele il clown, vi è Massimiliano Gallo, in una sua versione drammatica e allo stesso tempo giullaresca dell’essere umano. Il clown del circo insieme a Zenobia che fa da assistente del cavallerizzo, interpretata da Monica Nappo, sono vittime del tradimento da parte del loro rispettivo partner nella vita come nel lavoro circense. Infatti, Giannina la funambola moglie di Samuele, interpretata da Giovanna Giuliani, preferisce lasciarlo per “il Tony del circo”, ovvero il tenebroso Carletto.

Circo equestre Sgueglia
Circo equestre Sgueglia

Roberto, marito di Zenobia ed interpretato da Lino Musella, posa il suo sguardo su Nicolina Sgueglia interpretata da Lorena Cacciatore, ovvero la figlia del proprietario del circo: Don Ciccio Sgueglia, interpretato da Marco Palumbo.

Zenobia e Samuele, dopo lunghi anni, si riuniranno, l’una dopo un incidente equestre e l’altro ferito dall’infedeltà della sua compagna di vita, in un sodalizio fatto di sincera amicizia e solidarietà umana. Quindi nascerà una nuova coppia, in questo caso casta, la quale mira alla speranza di una vita migliore per i pochi anni che restano ancor da vivere, giungendo alla poesia “pura” di Viviani, che guarda con dolcezza infinita alle vicende dell’essere umano, il più delle volte, trascurato dalla fortuna.

Arias apporta nelle varie vicende la figura del “narratore” in frack, a cui presta la sua grande voce e maestria Mauro Gioia, il quale si fa descrittore del melodramma e dei sentimenti forti. Il tutto è accompagnato, con raffinatezza, dalle scenografie di Sergio Tramonti, dai costumi di Maurizio Millenotti, dal disegno di luci di Pasquale Mari e le coreografie di Luigi Neri, per un musical hall popolare davvero ben riuscito.

Infatti, lo spettacolo è stato premiato nel 2013 dal “Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro“, con la seguente motivazione:

Con Circo equestre Sgueglia, Alfredo Arias ha proposto al pubblico del Napoli Teatro Festival Italia, che lo ha prodotto in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, una lettura inconsueta e affascinante del povero universo a cui Raffaele Viviani affidò il complesso gioco dei sentimenti e dell’amore, degli incontri, dei tradimenti, dei sogni, delle illusioni e delle delusioni, costruendo un colorato microcosmo disperato.

Una lettura, questa di Alfredo Arias, capace di esaltare tutta la durezza e la dolcezza che convivono, in un armonioso contrasto, nella drammaturgia di Raffaele Viviani. Per uno spettacolo capace di dilatarne la parola. Definendo così i nuovi confini di una geografia universale che, dal grumo scuro della città d’ispirazione partenopea, si fa mosaico fantastico febbraio 2015 e colorato per il grande territorio del teatro del nostro tempo.

Uno spettacolo efficace e curato fin nel midollo, che è stato accompagnato da numerosi applausi a scena aperta.

La “carovana” di attori  del Circo equestre Sgueglia andrà in scena per l’ultima volta oggi, presso il Teatro San Ferdinando di Napoli, dopodiché lo spettacolo si sposterà in una Tournée Internazionale in Francia: a Parigi, presso il Teatro Athénée dal 4 all’8 marzo 2015, ad Amies presso il Teatro Comédie de Picardie dal 10 al 12 marzo 2015, a Versailles, presso il Teatro de L’Olivier in un’ unica data (21 marzo 2015), e per finire a Nizza presso il Teatro National dal 26 al 29 marzo 2015.

Uno spettacolo tutto da godere e vedere, non solo a Napoli, ma anche all’estero.

Foto: phsalvatorepastore – info@salvatorepastore.com

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