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Cava de’ Tirreni ribattezzata Città della cultura

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Cava de’ Tirreni ribattezzata Città della cultura

Cava de’ Tirreni, la Regione Campania ha ammesso il finanziamento di 130 mila euro per il progetto dell’Amministrazione Servalli  “Le Corti dell’Arte Festival”, indicandolo tra gli eventi di rilevanza nazionale ed internazionale

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Il Comune di Cava de’ Tirreni si è fatto promotore di un protocollo d’intesa con i Comuni di Nocera Superiore, Sarno, Siano e San Valentino Torio e della redazione di un articolato programma di eventi candidato al bando regionale “Poc Campania, 2014/2016 – Linea strategica 2.4 Rigenerazione Urbana, politiche per il turismo e cultura, approvato con Decreto Dirigenziale n. 91 del 08 agosto 2016, pubblicato sul BURC n. 54 dell’8 agosto.

cavaIl progetto prevederà un ricco cartellone di eventi, con la direzione artistica di Felice Cavaliere, di grande spessore culturale che saranno programmati nel periodo dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017 nelle più belle location di Cava de’ Tirreni e in quelle delle città partner.

“Un ringraziamento doveroso – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – alla Regione Campania per aver finanziato con una cifra importante, probabilmente per la prima volta, un progetto culturale alla nostra Città. Un risultato frutto della bontà della proposta avanzata e delle nuove dinamiche instaurate con la Regione. Cava de’ Tirreni riprende, quindi, un ruolo di capofila di progetti culturali d’avanguardia, in un rapporto proficuo con i più alti livelli istituzionali regionali a dimostrazione del fatto che, nonostante le grandi difficoltà di bilancio, sempre più esigui, questa Amministrazione intende comunque qualificare la Città sotto un alto profilo culturale, con questa ed altre iniziative importanti che sono in corso e che speriamo di poter annunciare quanto prima”.

cavaLe Corti dell’Arte Winter Festival si caratterizzerà non solo per gli eventi messi in scena su un palcoscenico rappresentato dai luoghi di maggior pregio della città, ma anche per la possibilità di inserirsi in un circuito virtuoso di promozione turistica.

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